MIGNANO MONTELUNGO – Giunta, resta teso il clima fra Galardo e Verdone. E il Psi congela le ambizioni dell’assessore. Ma si aprono le porte per l’Iacp Caserta

MIGNANO MONTE LUNGO –  Resta teso in clima in giunta fra l’assessore Donatella Galardo e Antonio Verdone, sindaco del paese. La tensione resta alta nonostante l’intervento, di qualche settimana fa, da parte della segreteria provinciale del Psi che – con un atto a “sostegno” dell’assessore – ha escluso,  almeno per il momento, un interessamento della Galardo alla fascia tricolore nelle prossime comunali. Eppure erano in tanti, in paese, a scommettere che l’assessore – noto per la sua esuberanza, chiaramente amministrativa – puntava dritto alla poltrona più alta del consiglio comunale.
Ma il Psi è stato chiaro: “il partito è  impegnato a sostenere l’Amministrazione Comunale di Mignano Montelungo, con a capo il Sindaco Antonio Verdone: non siamo interessati a illazioni e voci di corridoio”.  Queste le parole che il segretario Mimmo Dell’Aquila ha affidato ad un comunicato stampa.  Lei, la diretta interessata, invece, non ha aperto bocca. Né prima, né dopo la presa di posizione del Psi. Ma nella vita, si sa, bisogna sapersi accontentare. E Galardo dovrebbe essere già abbastanza soddisfatta del continuo “sostegno” – quasi quotidiano – che riceve da esponenti di primo piano del partito. Inoltre l’assessore dovrebbe essere soddisfatta per essere stata ammessa al concorso pubblico per la copertura di un  posto categoria  D – profilo – Istruttore  direttivo contabile indetto dall’Istituto Autonomo case Popolari di Caserta (Iacp).
E qui la soddisfazione della Galardo potrebbe essere doppia considerato il fatto che presso Iacp, se dovesse vincere il concorso, troverà  Giuseppe Raimondo, da Grazzanise, che è uno dei sub commissari  nominati dalla Regione Campania (fra un mare di polemiche) per  Iacp di Caserta – che condivide con Galardo la stessa “passione”: quella per la rosa rossa.