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ALIFE / PIEDIMONTE MATESE – Contraffazione, blitz della Finanza: due ambulanti denunciati

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ALIFE / PIEDIMONTE MATESE – Proseguono senza sosta i controlli della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, coordinata dal Luogotenente Vincenzo De Luca. La lotta alla contraffazione non conosce sosta per i finanzieri e così durante un controllo in due distinte operazioni di servizio sono stati sequestrati numerosi capi di abbigliamento con marchio falso. Addirittura anche le cravatte di Marinella hanno fatto l’esordio sul mercato del “pezzotto”. Ma andiamo con ordine. Ad Alife una pattuglia in borghese delle fiamme gialle, notava un soggetto a bordo di un veicolo che circolava per le strade del centro storico con fare circospetto. Improvvisamente l’uomo scendeva e bussava ad un’abitazione privata, intrattenendosi con il proprietario. Improvvisamente l’uomo tornava al veicolo e apriva il portabagagli, estraendo dei capi di abbigliamento. A quel punto i militari lo bloccavano e scoprivano che erano capi di note aziende italiane abilmente contraffatti. Si scoprirà dopo che l’uomo, un soggetto della provincia di Napoli, si cimentava nella vendita delle griffes ‘porta a porta’ per le strade del centro cittadino. Ovviamente la merce veniva sottoposta a sequestro e l’uomo veniva denunciato. In un’altra operazione di servizio, sempre i finanzieri della Tenenza di Piedimonte Matese, scoprivano un altro propalatore di “sòle”. Sempre un cittadino della provincia di Napoli che proponeva in vendita come vere, le famose cravatte “Marinella”, ad avventori occasionali che si mostravano anche interessati all’affare. Infatti una cravatta della nota casa partenopea, sul mercato costa all’incirca cento euro, mentre nel caso specifico venivano proposte come originali ad appena venti euro. L’affare quindi risultava appetibile per i cultori della famosa griffe che si occupa delle cravatte dei grandi del mondo. Anche in questo caso la merce veniva sottoposta a sequestro ed il soggetto che era stato sorpreso veniva denunciato alla Procura della Repubblica. La terza operazione di servizio, forse nei numeri è la più significativa. Infatti i militari della Tenenza matesina hanno scoperto un extracomunitario intento a vendere cd contraffatti. L’uomo però, intuendo che la pattuglia in borghese lo stesse per fermare si dava a precipitosa fuga e abbandonava la merce costituita da due grossi zaini con all’interno oltre 2mila cd e dvd contraffatti. Ovviamente la merce veniva repertata sul posto e sottoposta a sequestro. cs

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