RAVISCANINA – Comune al collasso, la minoranza a sindaco e giunta: dimettetevi

de balsi

RAVISCANINA – Comune al collasso, Raviscanina Libera insorge. “Ecco da chi siamo amministrati, ai responsabili di tale fallimento diciamo: vergogna”. Il gruppo di opposizione, in un documento, lancia pesantissime accuse a chi ha amministrato e ancora continua ad amministrare la città e lo fa senza peli sulla lingua. “Chiedete scusa, dimettetevi, restituite i soldi che avete indegnamente sottatto ai raviscaninesi e tornate a casa una volta per tutte. Consegnatevi agli organi competenti. Siete stati smascherati”, scrivono i consiglieri di minoranza che proseguono: “Avete ridotto Raviscanina alle macerie. Ricordiamo bene il vostro passato quando sghignazzavate e brindavate alle schiaccianti vittorie dovute alle false promesse, ai magheggi e ai debiti. E tutti preferivate stare sotto la chioccia. E’ prorio vero: quando il gatto non c’è i topi ballano”. Il manifesto d’accusa prosegue poi con un lancinante attacco all’attuale classe dirigente: “E la farsa continua: scuolabus, emergenza idrica, cimitero, villa comunale, impianto sportivo, raccolta rifiuti, pubblica illuminazione, edifici scolastici, farmacia. Questi problemi non vi appartengono?”, si chiede la minoranza. “Siamo indignati e disgustati – proseguono – per il linguaggio scurrile, volgare e puerile che spesso usate. Ricordiamo inoltre che avete ridotto Raviscanina a terra di conquista. oltre alla carica di sindaco e vicesindaco, anche gli uffici comunali e la mensa scolastica sono in mano ai forestieri, a danno dei nostri professionisti, dei giovani e delle intelligenze raviscaninesi. Chi sarà il prossimo”. Il documento si conclude con un interrogativo sarcastico: “Il lavoro ai forestieri e le tasse ai paesani, era questa la sorpresa tanto annunciata in campagna elettorale?”.

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