RIARDO – D’Ovidio ha deciso: per i riardesi sarà un Natale con le tasse, inascoltato l’appello di Canzano

RIARDO – D’Ovidio ha deciso: per i riardesi sarà un Natale con le tasse, inascoltato l’appello di Canzano. E’ accaduto alcuni giorni fa durante il consiglio comunale nel quale si decidevano, fra le altre cose, le rate delle tasse municipali – Tari e Tasi – per l’anno in corso. La maggioranza amministrativa, guidata dal sindaco Nicola D’Ovidio, ha portato all’approvazione dell’assemblea la propria scelta: le prime due rate in questi mesi estivi, le rimanenti in prossimità del prossimo Natale. Un periodo nel quale figurano già le scadenze di altri balzelli statali che andrebbero quindi ad accumularsi su quelli fissati dall’amministrazione riardese. Antonio Canzano, consigliere comunale di minoranza, ha colto subito il problema evidenziato all’assemblea che la scelta di collocare le ultime due rate delle tasse municipali per la fine dell’anno potrebbero rappresentare per i cittadini un grave problema. La maggioranza ha ritenuto non meritevole di considerazione l’osservazione di Canzano; una osservazione ripresa poi dall’altro consigliere di opposizione, Armando Fusco, il quale propone una mozione di voto. Bocciata, chiaramente. La maggioranza è andata avanti approvando la sua proposta iniziale. Quindi, il prossimo Natale, per i riardesi, sarà un natale di tasse. Però D’Ovidio lascia aperta una speranza e afferma  che nelle prossime settimane, dopo una verifica tecnica contabile, si potrà rivedere l’argomento.