VAIRANO PATENORA – PUC , il solito pantano. Anche Cantelmo nella trappola dei predecessori

VAIRANO PATENORA – Il Puc vairanese appare essere la “maledizione” degli amministratori. Bartolomeo Cantelmo sembra essere caduto nello stato pantano che riuscì ad immobilizzare prima Massimo Visco e poi Giovanni Robbio. Dopo due anni dal suo insediamento il Puc resta ancora un “semplice progetto”. Eppure Cantelmo, durante quella – irreale – campagna elettorale dava per “imminente” l’approvazione del nuovo strumento urbanistico. Poi la provincia e la regione riportano tutti con i piedi per terra annullando il piano presentato perché “sproporzionato” rispetto al territorio. L’ordine è stato chiaro: il vostro Puc va ridimensionato. Dopo circa un anno e mezzo, ci si aspetta, appunto, un ridimensionamento. Nulla da fare. Il nuovo Puc non sembra essere “dimagrito”, anzi. E’ vero alcune zone sono state cancellate, ma sono state “opzionate” altre. Quindi, in sostanza, nulla cambia. Sembra che a correre “seri” pericoli” sia la zona verso il Volturno. Insomma si tenta ancora una volta di occupare suolo con il cemento. Anche in questo la “nuova gestione” della cosa pubblica vairanese sembra calcare le orme impresse dai predecessori. Ieri sera c’è stata una prima riunione sul Puc, una riunione pubblica dove ognuno ha espresso le proprie ragioni. Gran parte degli interventi sono stati “ad personam” cioè a tutela del proprio orticello. Insomma l’iter per l’adozione del nuovo Puc entra nel vivo e già si accendono pesanti polemiche.