TEANO – Incendio in comune, scatta il sequestro dei locali. I vigili urbani certificano: l’incendio è doloso. Il coraggio di Mastrati evita danni più seri

TEANO – Incendio in comune, scatta il sequestro dei locali adibiti ad archivio comunale. Solo il coraggio del vigile Mastrati evita il peggio. I vigili urbani certificano: l’incendio è doloso. Quindi, l’area interessata dalla fiamme costituisce corpo di reato e per questo motivo deve esse posta sotto sequestro. Il custode giudiziario è il dipendente comunale Carlo D’Angelo. Il sequestro attuato dai caschi bianchi – guidati dal comandante Enzo Colucci – ha uno scopo preventivo: tende anzitutto a preservare l’integrità del luogo in cui si è consumato il reato e mira a consentire l’acquisizione di eventuali prove. Non sembrano esserci quindi più dubbi sull’origine dolosa delle fiamme che hanno divorato, l’altro giorno, alcuni faldoni dell’archivio comunale. Appare probabile che chi ha operato conosceva bene l’ambiente, i luoghi e gli orari. L’incendio divampato l’altro giorno in comune poteva assumere dimensioni più devastanti se non fosse stato per il coraggio del vigile urbano Pietro Mastrati che ha evitato il peggio. Infatti Mastrati, libero dal servizio, poiché in ferie, nel mentre si trovava per questioni personali al secondo piano della Casa Comunale, avuto contezza dell’incendio in atto, senza esitazione alcuna, ha imbracciato ben due estintori accorrendo nel locale che era completamente invaso da fiamme e fumo, mettendo a repentaglio la propria vita ha provveduto a domare le fiamme. Successivamente interveniva lo scrivente unitamente ad una squadra dei Vigili del Fuoco che provvedevano, ad effettuare la bonifica del locale.