PIETRAVAIRANO – LE PERGAMENE DELLA CHIESA DI SANT’ERACLIO

PIETRAVAIRANO –  Sabato 10 maggio in Pietravairano nella Chiesa Collegiata di sant’Eraclio, gremita di folto pubblico, è stato presentato il volume LE PERGAMENE DELLA CHIESA MADRE DI SANT’ERACLIO,  voluto dal Parroco don Pasqualino Di Feola,e curato da Maria di Nuzzo, Marilia Maio, Maria Tommasone, Monica Tortorelli allieve della scuola di  Paleografia e diplomatica dell’ Archivio di Stato di Napoli.

Dopo una premessa del Parroco che ha raccontato la stiri della colelzione delle pargamente ed il lunghissimo lavorio per editarle la  Dott.ssa Carolina Belli dell’ Archivio di Stato che ha rammentato il valore dei documenti  ed il pregio dell’iniziativa che ha posto Pietravairano nel rango  di città come Capua e Caiazzo che pure hanno pubblicato le loro antiche pergamene . L’’avv. Domenico Caiazza, Presidente del Centro Studi sul medioevo di Terra di Lavoro ed Archeologo. ha esordito rammentando che la storia delle comunità minori è fatta spesso solo con la documentazione archeologica e rarissimi cenni storici. Ad esempio Pietravairano e Vairano hanno monumenti sannitici come le mura megalitiche ed il tempio teatro  eretto dai Sanniti prima della loro ultima sollevazione cui seguì il genocidio sillano. Ville romane starde e toponimi rammentano l’età romana. I castelli e le torri il medioevo.

Rari sono i paesi che hanno oggi documentoid’archivio mentre Pietravairano, la cui prima menzione nei documenti risale al 1070 , ha il raro privilegio di conservare un raro repertorio di 62 pergamene di vario tipo (atti privati, Brevi Pontifici, Regi Assensi Borbonici)  risalenti al 1200 e sino al 700.  Riordinate per iniziativa del Parroco sono state trascritte e riunite in un volume che oggi rende a tutti accessibile un patrimonio di notizie  sulla storia ecclesiastica, civile, sulle devozioni e sulla toponomastica  e sull’evoluzione dell’ambiente  e le  attività economiche, , sulle famiglie e sui cognomi. In altre parole  i sessantadue preziosi documenti consentono il recupero di una forte identità culturale.  Dopo il Saluto ed il ringraziamento del Sindaco rag. Francesco Zarone e dell’archivista Diocesano don Aurelio De Tora, il moderatore dott. Renato Cifonelli, nonto studioso della storia di Pietravairano, ha brevemente dato un saggio della notizie emergenti dalle pergamene e concluso i lavori. (CS)