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VAIRANO PATENORA – Nel ribadire quanto contenuto nei documenti sottoscritti dal direttivo il qualità di segretario del Circolo del Pd di Vairano, in relazione alla mia volontà di agevolare il ricambio della guida del partito per le motivazioni riportate nei documenti condiviso a maggioranza il primo e unitariamente nel secondo, formalizzo le mie dimissioni alla segreteria, al direttivo ed al segretario provinciale.
Un particolare ringraziamento va a tutti coloro che in questi circa quattro anni di attività politica svolta con orgoglio per il Partito Democratico e per Vairano, hanno condiviso battaglie ed iniziative politiche che hanno segnato una presenza viva di partecipazione e di impegno per una migliore amministrazione del nostro paese. Di sicuro il Partito a Vairano continuerà nella sua attività confidando che vi sono energie capaci di rilanciare l’azione politica a partire dai prossimi impegni. Un cordiale abbraccio per tutti gli iscritti consapevole di aver svolto un servizio con umiltà e sacrificio garantendo trasparenza e partecipazione alla vita democratica ed in particolare riportando Vairano a svolgere un ruolo importante nell’intero territorio. Le dimissioni sono state inoltrate al segretario provinciale, ai responsabili dell’organizzazione e dei circoli, per garantire la corretta procedura di convocazione di un nuovo congresso cittadino. Con particolare soddisfazione concludo la mia esperienza politica locale avendo condiviso con un gruppo di iscritti che fin dall’inizio hanno condiviso con me un percorso che ha raggiunto importanti risultati: dal aver scongiurato il misero commissariamento dell’amministrazione comunale con il contributo dell’allora consigliere comunale di opposizione nel febbraio 2012; aver impedito il nuovo saccheggio della cava Pizzomonte ottenendo grazie alla amministrazione comunale in carica, di indicare il prezzo di escavazione con chiarezza, evitando l’ennesimo saccheggio ai danni della collettività; avevamo cercato di fermare un Puc realizzato dalla vecchia maggioranza denunciando che avrebbe devastato il territorio comunale e, fortunatamente, è stata la Provincia a bloccare quello scempio invitando a rifare quasi tutto tagliando drasticamente. Confidiamo che a breve si possa ricominciare a confrontarci sulle linee strategiche per lo sviluppo del territorio. Infine, ho seguito con impegno e continuerò a farlo, il programma sul rilancio della cultura all’insengna dell’Unità d’Italia, portando a Vairano altri personaggi di rilievo del panorama nazionale. Purtroppo Vairano paga il prezzo di quarantanni di malgoverno, di ridicole dispute che hanno fatto sprofondare l’intera comunità nel disagio e nel senso di abbandono. I giovani e le nuove generazioni pagano un prezzo immeritato come i circa 600 mila euro pagati negli ultimi tre anni (una rata dalla precedente amministrazione e due da quella in carica), per un terreno espropriato nel 1974!!!!! E mai pagato, nonostante il Ministero allora avesse assegnato al comune 114 milioni di lire e finiti in campagne elettorali comunali e provinciali!!!! Oggi a fronte dei 114 milioni di vecchie lire il comune ha sborsato 1,200 milioni di vecchie lire…..risorse finanziarie che mancano allo sviluppo di oggi e ai giovani di oggi!!! Questo solo un esempio dell’eredità lasciata alla amministrazione in carica! Per questo il Pd di Vairano auspico possa contribuire ancora e sostenere fino in fondo il percorso di rinnovamento e di trasparenza che abbiamo avviato negli ultimi anni. Grazie a tutti coloro che mi hanno dato la possibilità di farlo.
Ma che ha voluto dire? Ho capito solo che, se l’amministrazione Robbio non è andata a casa prima della sua scadenza naturale, ed ha potuto così continuare a fare danni e’ anche per colpa sua e, se di continua a cavare per quattro soldi, a discapito della volontà popolare, a Pizzomonte e’ anche per sua colpa! Per il resto nulla si comprende, ma quanto compreso basta e avanza per dire complimentoni, mi raccomando la prossima volta che succede qualcosa a Vairano non si interessi se ne vada pure in vacanza che farà meno danni! Ma che coraggio!
Menzogne, solo e soltanto menzogne. Sulla Cava c’è 1 inchiesta della DDA, l’ attuale Amministrazione voleva allargare la Cava, hanno tentato per ben due volte di consegnare il PUC redatto dalla vecchia Amministrazione e per ben due volte sono tornati con i faldoni in Comune. Mi piacerebbe leggere qualche comunicato stampa dove si spiegano i veri motivi e soprattutto perchè hanno chiesto le dimissioni di Del Vecchio.
Dantino ,dantino , tu sei acqua che non disseta. Sei stato anche filo robbiano, a chi vuoi far credere che ti sei dimesso per motivazioni politiche ? Eppure sei consapevole che tutti ti conosciamo come blabblatore eccentrico e in politica ogni volta che ti contato non hai superato due dozzine di preferenze. Certo che il PD aveva un bel tandem tra te e la Picierno oggi si ritrova con un monociclo con la marmitta sfondata. Poi quando dici che hai chiuso con la politica locale mi viene da farti una domanda, ma quando hai fatto parte di essa?quando hai amministrato ?
Questo è lo specchio che riflette fedelmente l’immagine del P.D. locale e Nazionale.