TEANO – Beni confiscati, il comune rivuole le chiavi. I dubbi di Manna

TEANO – Beni confiscati, la macchina amministrativa sidicina chiede a gaetano Manna di restituire le chiavi delle strututre a lui affidate anni fa. Nei giorni scorsi è giunta allo stesso manna – quale persona fisica –  da parte dell’Ufficio Agricoltura Demanio e Patrimonio del comune di Teano, la richiesta con cui si chiede la riconsegna delle chiavi degli immobile confiscati alla criminalità organizzata: “In riferimento  all’oggetto, si invita e diffida la S.V. a riconsegnare immediatamente all’Ufficio Demanio e Patrimonio le chiavi degli immobili confiscati alla criminalità ancora in suo possesso.”
Non ci sta Manna che evidenzia una serie di anomalie: visto la generica richiesta inviata, sbagliata  nel merito e nel metodo , ho già dato incarico a un nostro legale, per comunicare la disponibilità alla richiesta, previo un giusto verbale di consegna  (non richiesto dai due firmatari) esclusivamente con i responsabili politici dell’ente.  Il verbale dovrà contenere: come è avvenuta la consegna; come erano alla data 2004 e come sono stati individuati (relazioni tecniche accompagnate da foto); come è l’attuale stato di conservazione degli immobili, con relazione tecnica e rilievi fotografici. Inoltre la consegna dei progetti elaborati da tecnici  e approvati dal Comune, poi consegnati alla Regione con  le motivazioni di cui non vi è stato seguito facendo venire meno il finanziamento e  lavoro ai giovani disoccupati. Somme anticipate e somme ancora da pagare (documentate ); l’individuazione degli immobili con fogli e particelle.     Consegna documenti del Commissariato di Governo Beni Confiscati .Novembre 2009; consegna documenti della Prefettura : chiarimenti Acli terra/Acli terra Campania per la legalità, note inviate e riunioni con organi della stessa prefettura. Deve essere individuato e chiarito se gli immobili richiesti sono quelli affidati direttamente dal demanioad Acli terra Campania per la legalità, o di immobili consegnati dal demanio al comune e poi a Acli terra. La consegna delle chiavi, deve avvenire sul posto , alla presenza di un tecnico del Comune e dei Vigili Urbani.   Motivazioni del perché, la richiesta avviene dopo 5 anni (4 anni Amministrazione Picierno e 1 anno amministrazione Di Benedetto). Nell’ipotesi sciagurata di un non sollecito riscontro sarà dato mandato ai Legali anche, di studiare la possibilità di consegna chiavi e documenti all’Autorità Giudiziaria”. Questi i dubbi sollevati da Gaetano Manna dopo la richiesta avanzata dal comune