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PIETRAVAIRANO – I liquami dell’azienda Rascato direttamente nel torrente

PIETRAVAIRANO – Tutti i liquani dell’azienda agricola Rascato finivano nel torrente Pantani. Lo hanno accertato i carabinieri che hanno effettuato il blitz l’altro giorno nella struttura scoprendo una serie di gravi irregolarità. Milioni di litri di liquami attraverso un sistema di scolo a cielo aperto arrivavano nel torrente maestro della zona per finire poco più avanti nel fiume Volturno. Un immenso cimitero di mucche e una vasta discarica abusiva scoperta dai carabinieri della stazione di Pietramelara nel territorio di Pietrvairano, in località San Felice. Sotto squestro sono finiti 3milioni di metri quadrati di terreno (circa 390 ettari). Dovranno essere tutti scavati per capire l’entità della discarica realizzata all’interno della struttura produttiva. Le forze dell’ordine, ieri, hanno scavato per l’intera giornata realizzando delle biche campione su un’area vasta 200mila metri quadrati di terreno (circa 20 ettari). Gli scavi condotti dagli inquirenti hanno portato alla luce 30 cadaveri di mucche (fra capi adulti e vitelli), vecchi penumatici, eternit (che potrebbero contenere il pericoloso amianto), vecchi fusti in plastica e altri tipi di rifiuti. Tutto sepolto come se fosse normale materiale biodegradabile o addirittura fertilizzante.  La struttura agricola, Rascato, una delle più importanti della regione  Campania, per estensione e per produzione,  occupa diversi addetti. Al suo interno sono allevati 2500 capi bovini (fra mucche adulte e vitelli). Produce latte di alta qualità e carni pregiate. Il valore dell’azienda posta sotto squestro è stimato intorno ai 5milioni di euro. E’ ubicata molto vicina all’area dove il gruppo Moccia vorrebbe delecolizzare le cave e il cementificio, attualmente operanti a Caserta. Denunciato l’amministratore dell’azienda – Rascato M. di 28 anni –  contestandogli la violazione di una serie di norme ambientali. Lo scempio venuto alla luce nell’azienda agricola Rascato pone pesanti interrogativi  su una serie di aspetti che ruotano intorno al mondo dell’agricoltura e più specificatamente dell’allevamento in genere.  Purtroppo il cimitero scoperto dai carabinieri della stazione di Pietramelara  non è un caso isolato. Per produrre reddito le imprese agricole hanno bisogno di grandi numeri che spesso non riescono a garantire adeguato guadagno alle imprese e ai agli addetti. Così si rompe quel rapporto di rispetto e di amore fra l’uomo e la natura; così finisce che quello stesso terreno fertile che dovrebbe essere la risorsa più importante per qualsiasi azienda agricola, viene trasformato in una discarica. Con assoluta facilità e indifferenza.  Così, senza esitazione, vengono frantumate e sepolte nel terreno lastre di pericolose eternit, lasciate cisterne piene di acido gocciolare sulla nuda terra, vengono abbandonati vecchi penumatici nei campi e, tutt’intorno prosperano cumuli di rifiuti. Gli animali dai quali l’azienda trae i profitti diventano simili a scatole o a qualsiasi altro attrezzo. Del resto il degrado e l’abbandono che circondano, molto spesso, le strututre produttive agricole, rendono ben chiara l’idea  del distacco che si è creato fra uomo e terra, quella stessa terra che dovrebbe garantirgli reddito. Nei prossimi giorni dovrebbe esserci la convalida, da parte del giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere del sequestro effettuato dai carabinieri della stazione di Pietramelara.  Gli uomini al comando del maresciallo Pasquale Mariano, nei prossimi giorni, potrebbero effettuare ulteriori sopralluoghi nell’azienda per effettuare nuovi scavi sulla vasta superificie posta sotto sequestro.

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un commento

  1. quanta bella roba…stiamo vedendo …penso alle varie autorità…di bacino…arpac…asl ed altre.. che partecipavano alla conferenza dei servizi per la delocalizzazione di cave e cementificio moccia… le quali hanno sempre dichiarato che tutto era compatibile con il suolo dove avrebbero dovuto insediare quel “ben di Dio” …che invece andava tranquillamente a seppellire “tutto”…a “beneficio” della ns salute!!!! ma ora verrà fatta una bonifica ????