SPARANISE – Elezioni comunali a Sparanise, Anna Fucile: Sarò candidata a sindaco: ecco le mie ragioni.

SPARANISE – Elezioni comunali a Sparanise, Anna Fucile: Sarò candidata a sindaco: ecco le mie ragioni.  Anna Fucile rompe gli indugi e annuncia: sarò candidata a sindaco. “Dopo un’attenta analisi della situazione politica in paese, il consigliere d’opposizione Anna Fucile , docente di lingue e psicologa, si candida a sindaco proponendo una lista trasversale . Nella nostra cittadina, spiega Fucile, sia lo schieramento di centro destra che quello di centro sinistra si sono rivelati fallimentari, pertanto proporremo uno schieramento misto, in cui già confluiranno esponenti di diverse correnti. Le ragioni per cui mi candido a sindaco sono essenzialmente legate alla necessità di dare una svolta decisiva rompendo con i vecchi schemi e con tutti quei conservatori attenti solo ed esclusivamente a proteggere e a salvaguardare i propri privilegi. C’è una forte necessità di cambiamento e di rinnovamento. I prossimi giorni saranno determinanti per il nostro paese, per la sua capacità di reinventarsi, di rinascere e di rinnovarsi. Per evitare il peggio, per prepararsi davvero a un futuro che rischia di essere non solo politicamente, ma anche economicamente e socialmente instabile, dobbiamo cambiare nella nostra testa, nella nostra mentalità, nel nostro modus operandi, dichiara Anna Fucile, abbandonando, quindi, questa resistenza al cambiamento, che finora ha dominato l’intero paese. Sparanise ha tutte le capacità strutturali e le potenzialità finanziarie oltre a godere di una posizione geografica strategica che un tempo le aveva consentito tanto splendore economico. Dobbiamo mandare a cuccia il Gattopardo, quella creatura di Giuseppe Tomasi di Lampedusa che, durante il Risorgimento, era pronto a sposare il nuovo pur di conservare il vecchio, e con lui, tutte quelle creature frutto di una cultura conservatrice per sbarazzarci finalmente di queste vecchie caste, di questi rentier che cercano di tenere elevata la loro rent, la loro rendita. Queste, in estrema sintesi, le ragioni che hanno spinto la Fucile ad accettare la sfida per la fascia tricolore, puntando su un atto di profonda discontinuità con il passato e con il presente, e per dirla alla Renzi, ci occuperemo di futuro, non di passato, il passato ci servirà solo per capire meglio il presente e per tutelare innanzitutto le fasce più deboli, con una politica inclusiva, interculturale e attenta agli immigrati,valore aggiunto sul nostro territorio.  L’analisi fatta dall’aspirante primo cittadino è spietata, Fucile vuole smascherare una serie di ambiguità, demagogie e false promesse. Quella politica clientelare, unitamente ad una gestione familiare della cosa pubblica, non sono più concepibili. I conservatori han fatto il loro tempo, sono stati capaci solo di impoverire il paese, portandolo al degrado più totale. Si candida a sindaco, spiega Fucile, perché intende cambiare radicalmente il modo di fare politica puntando in primis sulla trasparenza, sulla legalità, sulla meritocrazia e, soprattutto, sulla partecipazione attiva dei cittadini, in particolare dei giovani e delle donne. Bisogna creare progressione, non c’interessano i gruppi d’interesse e neanche le lobby corporative, per evitare anche inconcludenti e inutili populismi. Non ci dovranno essere più “trucchi”, quella logorante catena basata sul clientelismo e sugli interessi personali che son serviti , finora, solo a ledere i diritti dei cittadini, va interrotta senza mezzi termini!  C’è bisogno di respirare “aria pulita” in tutti i sensi , conclude Fucile, con persone propositive e soprattutto con i giovani ed il loro entusiasmo volto a spazzar via il vecchiume, con giovani attivi ed operanti su tutto il territorio, che possano finalmente restituire ai nostri concittadini, ormai esausti, tutto ciò che è stato loro negato. Riprendiamoci i nostri diritti alla vita, alla salute e ad un reddito dignitoso. Ridiamo dignità alla nostra città!

(Comunicato stampa- Anna Fucile)