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AILANO – Via Pizzone come le strade di Kabul. Buche grandi come quelle causate da un bombardamento. Più grande delle buche, però, appare l’indifferenza dell’amministrazione comunale che, finora, ha sempre fatto finta di ignorare le proteste dei cittadini che abitano e che utilizzano quel tratto di strada. Via Pizzone è solo un esempio di tante altre strade periferiche che, quasi tutte nella stessa zona, abbandonate a loro stesse. Sarebbe state, tutte, “rovinate” da lavori iniziati e mai conclusi. Tre anni fa partirono i lavori e ora, invece, non si vede la. Inascoltate, da parte dell’amministrazione, anche le richieste di riempire le numerose buche con almeno un po di breccia. L’amministrazione, in cambio, ha fissato il limite di velocità a10 km orari.
