TEANO – Rissa a Rimini, coivolte due donne di Teano

TEANO – Una lite tra donne che è finita con una coltellata al torace a uno dei fidanzati intervenuti per mettere fine al feroce diverbio femminile. La rissa è scoppiata, due notti fa,  all’interno di un locale di San Clemente, vicino Rimini, (il Kalidos) tra due donne, una di 35 anni di origine argentina e un’altra di 24 anni, originaria di Teano. Il motivo del violentissimo diverbio sarebbe quello della gelosia: una delle due donne, secondo quanto narrato da alcuni testimoni, avrebbe incolpato l’altra di corteggiare il proprio uomo. Da qui prima gli insulti, poi botte da orbi tra le due donne che nessuno riusciva a dividere tanto si erano accanite. E’ stato a quel punto che i rispettivi compagni, un uomo di 36 anni, artigiano, nato in Svizzera ma residente a Cattolica è corso in difesa della fidanzata argentina. Stessa cosa ha pensato di fare un uomo di 32 anni, nato a San Giovanni Rotondo (Foggia) ma residente a Morciano. Quest’ultimo era in compagnia di altri due amici: una ragazza di 19 anni, anche lei nata a Teano e un ragazzo di 25 anni, anche lui originario di San Giovanni Rotondo che non hanno partecipato alla rissa. Dalle botte e i pugni si è passato in breve tempo al peggio: l’artigiano, oltre a essersi preso una bottigliata in testa, è stato colpito al toraca con un coltello. Per quanto riguarda l’arma, si tratterebbe di un coltello a serramanico, sempre secondo le testimonianze, e non una semplice posata che si trovava sul tavolo e, dopo il ferimento, è scomparso. Nessuno lo ha ritrovato. Sono stati gli stessi baristi del locale a chiamare i carabinieri. Qui hanno trovato l’artigiano seduto su di una sedia fuori dal locale assistito dalla compagna.