TEANO – Macchina amministrativa, Di Benedetto usa il pugno di ferro

TEANO – Caditoie, sicurezza deic ittadini ed efficienza della pubblica amministrazione, il sindaco Nicola Di Benedetto “ammonisce” il funzionario Fernando Zanni. Tutto scritto nell’ordinanza numero cinque di ieri, dieci febbraio. «Rilevato che la maggior parte delle caditoie, delle griglie e delle cunette disseminate lungo la rete stradale comunale sono ostruite dopo anni di abbandono e di mancata manutenzione.    In molti casi le cunette sono ostruite dal terreno che cade dai terreni privati finitimi e/o dagli arbusti che invadono la careggiata stradale. In alcune località i privati hanno ostruito in alcune sezioni le cunette stradali esistenti con scivoli in calcestruzzo per accedere agevolmente alle proprie proprietà, impedendo il regolare deflusso delle acque meteoriche che si riversa sulla careggiata stradale; le variegate tipologie di ostruzione impediscono alla rete scolante di svolgere la propria funzione idraulica. Il mancato funzionamento della predetta rete produce la costante invasione della sede stradale da parte delle acque piovane in occasione di ogni evento piovoso che interessa il territorio comunale. Il continuo ed anomalo deflusso delle acque sulla superficie stradale produce il costante deterioramento della stessa struttura viaria; a causa anche di questo continuo ruscellamento, gli interventi di manutenzione stradale eseguiti per eliminare le buche che costellano la sede viaria comunale sono costantemente vanificati con grave danno anche per le casse dell’Ente;    in questo periodo dell’anno le piogge abbondanti contribuiscono ad acuire una situazione già di per se drammatica e non più sopportabile;  la presenza di tali buche espone la circolazione veicolare e pedonale a pericoli che minacciano la pubblica incolumità e la sicurezza urbana.
Considerato che    sin dal momento del suo insediamento, questa amministrazione ha sollecitato i competenti uffici comunali a provvedere all’avvio delle procedure tecniche ed amministrative per il ripristino delle normali condizioni di funzionamento della rete scolante a servizio delle strade comunali; questa amministrazione ha emanato un avviso pubblico con cui ha invitato tutti i cittadini a provvedere alla manutenzione dei propri terreni ubicati lungo la rete stradale comunale, per evitare che terreno, arbusti o rovi invadessero l’asse viario e, quindi, occludessero anche le cunette laterali. Per la lamentata carenza di fondi, gli uffici comunali non hanno inizialmente programmato l’esecuzione degli interventi di messa in sicurezza. L’amministrazione ha redatto, grazie alla disponibilità di cittadini volontari, un inventario delle caditoie e delle griglie disseminate sul territorio comunale che necessitano di un intervento urgentissimo di disostruzione e di rifunzionalizzazione.  L’amministrazione ha conseguentemente deciso, con propria deliberazione n. 266 del 31/12/2013, di destinare l’importo di 15.290,00 eruo alla rifunzionalizzazione della rete scolante di pertinenza della viabilità comunale e al successivo smaltimento del materiale rimosso;  la notifica della presente ordinanza al dr. Fernando Zanni, al Responsabile comunale dell’Area tecnica al Servizio “Ecologia e rifìuti”e al Comando di Polizia Municipale, per l’adozione dei provvedimenti consequenziali di competenza e per la verifica del rispetto di quanto sopra ordinato. Per tutte queste ragioni il primo cittadino avverte il funzionario Zanni che non ottemperando nei modi e nei termini sopra stabiliti, saranno adottati i provvedimenti previsti dalla legge e che l’accertamento dell’eventuale inesecuzione è demandato al Comando Vigili Urbani. Inoltre si avvisa che, in caso di inerzia, gli interessati saranno ritenuti responsabili degli eventuali danni a persone e cose che nel frattempo dovessero verificarsi».
Questo il documento sottroscritto da Di Benedetto che nei giorni scorsi, con un analogo provvedimento aveva rivolto le sue “minacce” contro Fulvio Russo dell’area tecnica.