PIEDIMONTE MATESE – BOCCA DELLA SELVA, ECCO LA VERGOGNA

piedimonte matese. Bocca della Selva abbandonata nel degrado. Oltre agli impianti sciistici diventati ormai un lontano ricorso, ci sono zone diventate autentiche discariche abusive. «Sembra corretto, giusto, civile che in un parco regionale come quello del Matese ci siano persone in località bocca della Selva che arbitrariamente e senza nessun controllo vengano a scaricare materiale di risulta che dovrebbe essere smaltito negli appositi centri. Invece abbandonano queste schifezze nei boschi? Io e la mia famiglia da generazioni abbiamo la casa in quel posto per me incantevole e liberatorio per come è, e siamo costretti a pagare un consorzio montano che ci dovrebbe fornire alcuni servizi e quando vado dall’amministratore a riferirgli quanto ho visto mi dice che provvederà subito alla rimozione. S ono passati oltre cinque mesi e quello schifo è ancora lì. Fate qualcosa per bocca della selva è casa di tutti noi non abbandoniamola». E’ questa, in sintesi, la protesta di alcuni cittadini del Matese che da anni frequentano quella zona che doveva essere il fiore all’occhiello dello sviluppo turisto del Matese, invece rappresenta benissimo il fallimento di un certo modo di fare politica basato troppo sui proclami e gli annunci e pochissimo sui risultati. «Bocca della Selva Anno Zero» è un gruppo nato su Facebbok  al quale hanno aderito quasi seicento membri, per una ripatenza dello sci alpino sul Matese casertano, sport che da tre anni non è più possibile praticare sulle piste di Bocca della Selva perché gli impianti del primo tratto della sciovia sono oramai obsoleti. L’obiettivo è quello di sollecitare il municipio di Piedimonte Matese e la Società Impianti Scioviari del Matese ad intervenire per porre rimedio ad una situazione imbarazzante per lo stesso Ente Parco. Bocca della Selva, infatti, ricade in piena area protetta e la situazione di degrado e abbandono che oggi la caratterizza non rende merito al paesaggio e alla natura incontaminati che dovrebbero essere una costante per un parco regionale.