CAIANELLO – Tentano di estorcere mille euro ad una negoziante di Caianello. Vengono sorpresi e arrestati dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo, competente per territorio. Finiscono agli arresti domicialiari Tommaso Scorpio – 41 anni, di Pietravairano – e il suo complice Antonio Ricciuti, 35 anno di Piedimonte Matese. Il blitz dei militari dell’arma coordinati dal maresciallo Lucio Campanile, coordinati dal capitano De Risi della comapgnia di Capua, è scattato ieri mattina qaundo il cerchio si è stretto intorno ai due, già noti per vicende diverse, all’autorità giudiziaria. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due, già da qualche tempo pressavano la loro vittima nel tentativo di convincerla a scorsare una somma, circa mille euro, per restituire dei fucili precedente rubati nella casa della donna, a Sant’Angelo D’Alife. La vittima – Raffaella C. di Sant’Angelo D’Alife – gestisce a Caianello un’attività commerciale. Proprio qui, più volte, i due si erano recati per parlare con la donna. La presenza dei due pregiudicati nei pressi dell’attività commerciale non è sfuggita ai militari dell’arma che hanno avviato l’indagine e capito lo scopo di quelle visite. In poco tempo il cerchio intorno ai due si è chiuso fino all’arresto di ieri mattina. Dopo le formalitò di rito, Scorpio e Ricciuti, sono stati collocati agli arresti domiciliari, nelle rispettive abitazioni, a disposizione della autorità giudiziaria.
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