CAIANELLO – Diversi prodotti all’interno del pacco dono preparato dall’amministrazione comunale per i cittadini, erano senza alcuna tracciabilità. Del tutto “ignoti” quindi. Divampa la polemica in paese, alimentata da anumerosi cittadini che chiedono più chiarezza nelle cose. Non è possibile, sostengono in tanti consegnare pacchi con prodotti all’interno senza alcuna tracciabilità. Il vino era contenuto in una bottiglia anonima, senza etichetta, senza alcun riferimento. Stessa cosa per i legumi contenute in due buste trasparenti e la farina per la polenta. Unici prodotti ad essere etichettati erano il panettone e una confezione di mele annurche. Per il resto era lasciato alla ‘fantasia” del cittadino scegliere la provenienza del prodotto. Ma non è compito di ogni amministratore garantire, sopra ogni altra cosa, la salute dei propri cittadini? E’ questa la domanda più gettonata in paese.
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