PIEDIMONTE MATESE – Eseguiti presso il Centro di Terapia del dolore del Presidio ospedaliero di Piedimonte Matese i primi due casi di Lombosciatalgia cronica, “mal di schiena”, trattati con terapia a radiofrequenza. Le due pazienti sono arrivate in mattinata in ospedale e qualche ora dopo erano già in piedi e senza dolore.
In cosa consiste l’intervento è il dr Di Matteo a spiegarcelo: “La tecnica, che viene eseguita in sala operatoria – spiega lo specialista – cura il dolore con onde radio indirizzate alle piccole articolazioni, esattamente delle vertebre lombari tramite un sistema ad ago, sterile e monouso, collegato ad un apparecchio generatore di radiofrequenze e condotto sul “bersaglio””.
Come si esegue l’intervento?
“Sotto visione radiografica, in scopia. La terapia a radiofrequenza è in grado di risolvere il dolore cronico della colonna vertebrale di tipo sciatico, senza utilizzare farmaci, causando una “denervazione” delle faccette articolari”. Quando dura l’intervento e il beneficio dell’applicazione? “ Pochi minuti l’applicazione, per molti mesi il beneficio”
Quali rischi ci sono? “Abbiamo un profilo di sicurezza per il paziente altissimo. La tecnica, ben condotta e in mano esperte, si può considerare per il paziente a rischio quasi zero”.
Il dottor Bernardo Di Matteo ha iniziato questa esperienza già da qualche tempo presso strutture pilota in Italia e ha registrato casi di pazienti che hanno trovato beneficio per oltre un anno.
Forte di questo percorso formativo ha dato inizio a questa nuova possibilità terapeutica presso il nosocomio matesino incoraggiato anche dal Direttore Sanitario del P.O., Alessandro Accinni, insieme ai vertici aziendali cosi come dalla stessa Farmacia ospedaliera coordinata dalla dott.ssa E. Sciaudone e del responsabile dell’ Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione il dott. G. Casino. Fanno parte dell’equipe anche i due caposala, quello della S.O. e della Rianimazione, Pasquale Romano e Giovanna Biasiucci.
Lorenzo Applauso