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RIARDO – L’ultimo manifesto politico, a firma del gruppo Pensiamo Riardo, guidato dal mancato sindaco Armando Fusco, ha creato malcontento all’interno dello stesso gruppo. Lo certifica un “contro-manifesto” a firma di Gaetano Ruozzo che, seppur indirettamente, attacca il suo maestro, Armando Fusco, prendendo le distanze dal contenuto del documento che alcuni giorni fa era apparso per le vie del paese. In quel documento Fusco e il suo gruppo rimproverava l’attuale governo cittadino – guidato da Nicola D’Ovidio – perché era rimasto indifferente davanti alla ondata di furti che da qualche tempo pesava su Riardo. Nulla di particolarmente grave, quindi. Nonostante tutto però Ruozzo ha inteso prendere le distanze perché – in sostanza – ha affermato che lui non si è candidato per fare polemiche ma per fare qualcosa di buon per il paese. Quindi, si potrebbe dedurre, che Ruozzo ha giudicato l’iniziativa di Fusco (tesa a sensibilizzare le istituzioni sull’emergenza furti in paese) come una inutile polemica
Finalmente qualcuno che ragiona si vuole criticare, criticare e criticare Ma questo signor Fusco che e’ una vita che vuole criticare ma si e’ mai guardato allo specchio e si e’ mai fatta una critica? Noi siamo stufi in paese delle sue solite pagliacciate, si pagliacciate perché gli brucia ancora della meritata sconfitta . Ha ragione ha criticare il sindaco perché come ha fatto lui negli anni del suo mandato ha messo pattuglie di ronda su tutti gli appartamenti e fabbricati e’ colpa del sindaco se a Riardo piove, e’ colpa del sindaco se a riardo esce il sole , ma sto cristiano lui che’ ha fatto per riardo? parla sempre della solita strada quella strada che ha fruttato un sacco di soldi e certamente non a riardo allora , invece di criticare facesse collaborazione e non opposizione , essere dell’opposizione non vuol dire opporsi a prescindere , gli rode che Nicolino e’ un bravo ragazzo e che nessuno ne puo’ dire male , ma di lui si e’ mai chiesto la gente cosa ne pensa? maro’ se o sapess non uscirebbe più per riardo .
E allora carissimo Fusco sient a me non fa u restiv fa o serij (se ti riesce) ca nisciun e’ fess e tu puo’ fa u forb che vicchiariell ma con le persone sveglie tu fai solo ridere