PIEDIMONTE MATESE – Camorra e appalti pubblici, il pubblico ministero chiede 5 anni di carcere per Raffaele Macchione

PIEDIMONTE MATESE – IL PUBBLICO MINISTERO ANTONELLO ARDITURO  HA CHIESTO 5 ANNI DI RECLUSIONE PER IL  TECNICO COMUNALE ING. RAFFAELE MACCHIONE “INDAGATO NEL PROCESSO NORMANDIA 2”.  Nel corso della requisitoria  del Pubblico Ministero tenutasi il giorno 9 dic. u.s.  nell’aula bunker del carcere di S.Maria C.V. , il P.M. Antonello Ardituro a conclusione della ricostruzione delle vicende che avrebbero  visto la collaborazione tra esponenti politici, criminalità organizzata  e imprenditoria casertana, ha chiesto  5 anni di reclusione per l’attuale responsabile tecnico del Comune di Piedimonte Matese Ing. Raffaele Macchione. Il Gruppo Consiliare  di Forza Italia, semplicemente per una questione di opportunità,  chiede  che venga rescisso il contratto di collaborazione tra il Comune di Piedimonte e il tecnico Ing. Macchione.  Non ci ergiamo a Giudici, dichiara il capo gruppo, ma un soggetto che è sotto la lente di ingrandimento per questioni di appalti  pubblici non dovrebbe essere collocato in un ente  pubblico e più in particolare non dovrebbe essere responsabile della sua area tecnica, perchè è un pò come raccomandare le pecore al lupo. Ci rivolgiamo al Sindaco Cappello perché abbia il buon senso di procedere immediatamente alla revoca del contratto di collaborazione con il professionista e, magari,  se proprio è necessario,  nominarne uno non chiacchierato e, perché no, questa volta cittadino di Piedimonte, visto che a Piedimonte, tecnici ve ne sono e anche bravi.(Gruppo Consiliare”Forza Italia)