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FONTEGRECA – CIVETTA UCCISA ED “ESPOSTA” IN PUBBLICA PIAZZA

FONTEGRECA – Una civetta uccisa e impalata nella piazza del paese. La gente, fra cui anche qualche amministratore comunale passa incurante. Il rapace è stato ucciso, probabilmente, la notte scorsa da uno o più giovani del posto che, abitualmente, frequentano quella piazza. Poi, magari per rendere ben chiaro  a tutti il loro “coraggio” hanno esposto il trofeo infilzandolo su un paletto di ferro.

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5 commenti

  1. Per favore,non offendete i VERI giovani con questi poveri sottosviluppati vigliacchi!Gli auguro di cuore di non essere MAI felici nella loro schifosa esistenza,e comunque avete fatto benissimo a pubblicare il nome di questo paesotto così incivile nel quale non metterò mai piede!

  2. le madri degli imbecilli , sono sempre incinte … giovani o non questo è un gesto da veri imbecilli …

  3. Barbarie, inciviltà, nessun rispetto per la vita, (noi umani, biologicamente apparteniamo al regno animale…) fanno di questi soggetti della gentaglia!

  4. Un simile atto non merita commenti poiché i responsabili non meritano neanche essere paragonati agli animali perché loro non fanno simili cose, ma la cosa più vergognosa è che qualche amministratore si è messo a fotografare questa povera civetta invece di preoccuparsi di farla rimuovere, ciò perché doveva renderla ben pubblica e poi si permette pure il lusso di criticare gli altri amministratori del paese. Ritengo che tutto questo sia VERGOGNOSO!

  5. Qualche amministratore che forse spreca il suo tempo a capire quale sia l’arma migliore per poter emergere, visto che tutta questa energia la sta cacciando solo adesso cioè qualche mese prima delle elezioni. Piuttosto di iniziare a preparare un programma visto che ho saputo che la sedia sta facendo gola a quanto pare… Ma quello che non hanno capito è che essere primo cittadino non è semplice come noi spesso crediamo, dico a patto che sia fatto a tempo pieno e con diritti e doveri. Più leggo certe cose e più mi reputo fortunata, nella sfortuna di non vivere in un paesello bello come il loro, di avere intorno a me compaesani di cuore, non arpie pronte a colpire. Come se Montoro un lavoro non ce l’avesse, non hanno capito che dopo di lui ci vorrà del fegato per continuare. Io al posto suo me ne andrei, ma perché mi sarei stufato di fare tanto e di essere infastidito da persone del genere…non se lo meritano. Vieni da noi sindaco! Sei il migliore!