SESSA AURUNCA – Strade senza attraversamenti pedonali, la protesta dei residenti

SESSA AURUNCA (Alfredo Bovenzi) – Sicurezza sull’Appia a Cascano, cittadini infuriati.  Nel tratto di strada – di circa due km – che attraversa il centro abitato della frazione, non è stato mai previsto un adeguato numero di attraversamenti pedonali; fatto che ha sempre messo a rischio la sicurezza dei residenti.  Tempo fa, non senza poter gridare al miracolo, ne fu previsto uno all’altezza di piazza Roma; a cui ne fu addirittura abbinato successivamente un altro all’altezza delle scuole elementari di via vigna.  Rimanevano pur sempre isolate in tal senso – e forse volutamente  – le zone più esterne alla cittadina; ma essi riuscivano comunque a garantire una certa sicurezza. Ma questa garanzia, pur nella sua evidente esiguità, al momento, viene letteralmente negata; perché essi, infatti, scoloriti dal tempo e dagli agenti atmosferici, non sono stati mai più ridisegnati.
Se è vero che qualche ostinato difensore del menefreghismo istituzionale potrebbe a tal punto evidenziare che quello della sicurezza in tal sensi sia un problema risolto con la creazione del sottopasso che da cinque anni ormai allontana il grande traffico dal centro cittadino; sta di fatto, però, che la zona resta pur sempre trafficata da molte auto a cui inevitabilmente si sommano rocamboleschi centauri, con le loro potentissime moto.
Il pericolo dunque rimane e nessuno muove un dito per risolverlo con profitto. Anzi, mentre in altre frazioni meno trafficate, ancorché non attraversate da un’importante statale come l’Appia, sono stati ridisegnati tutti gli attraversamenti, evidenziati persino in rosso e abbinati ai cosiddetti “dossetti”, a Cascano non ne è previsto alcuno.
Dunque, non mancanza di fondi o inadeguate giustificazioni da addurre; ma solo e soltanto il più assoluto menefreghismo istituzionale; a cui – molti ancora ricordano – tempo fa si aggiunse un infantile dispetto dell’organo preposto all’allora presidente del comitato civico.
Sta di fatto però che l sicurezza dei cittadini dovrebbe essere un assoluto valore; che a Cascano, sul punto viene ancora pur sempre negato.