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TEANO – RACCOLTA DIFFERENZIATA AL 51%, BARRA: PRIMO PASSO VERSO LA NORMALIZZAZIONE

TEANO – Nell’ultimo mese la raccolta differenziata, a Teano, ha superato il 51%. Un ottimo dato, secondo Carlo Barra, presidente del consiglio e delegato al ramo. “E’ il primo passo, assicura Barra, verso la normalizzazione che ci permetterà di uscire dalla gestione commissariale della gestione dei rifiuti in città. Abbiamo ereditato una situazione, continua il presidente del consiglio, dalla quale stiamo uscendo pian piano. Il nostro impegno verso l’ambiente – sottolinea Barra – è stata sin dal primo giorno una priorità e resterà tale fin quando il nostro paese e il nostro territorio non sarà liberato dall’emergenza che deriva anche dalla presenza di micro discariche”. Proprio per la vicenda legata all’abbandono di rifiuti in alcune aree del territorio comunale, Carlo Barra, ha precisato che sono state attivate le procedure che in pochi giorni porteranno alla rimozione di tutti i materiali abbandonati, in tutte le zone critiche. Anche per l’isola ecologica in località Santa Croce, l’avvocato Barra, ha evidenziato che il sito è stato completamente ripulito e messo in sicurezza. “Gli unici materiali presenti, precisa Barra, vengono sistemati all’interno degli appositi spazi e, in ogni caso, i rifiuti presso la nostra isola ecologica – conclude Barra – sostano pochissimo tempo, lo stretto necessario per essere prelevati e trasferiti nei centri di raccolta”.

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2 commenti

  1. Nessun nome fu più appropriato: “UN’OPPORTUNITA’ PER TEANO” sta dando i suoi frutti, così la cattiva amministrazione, sinonimo di alcuni cognomi che hanno affossato la nostra città, sarà solo un brutto sogno. L’amministrazione ora è passata in mano ai cittadini teanesi e la difenderemo con tutte le forze.

  2. Sono contento se, i calcoli sono stati fatti personalmente dal dott. Barra.
    Se invece sono riportati , perchè trasmessi dall’Ufficio Ecologia, ho da ritenere che sono sballati.

    Non sono d’accordo, con il dott. Barra, circa l’affermazione “….la nostra isola ecologica….” perchè :
    a) deve essere chiuso prima la vertenza con il concessionario.
    b) deve essere prima fatta la divisione con gli ex proprietari
    c) deve essere prima chiuso il contenzioso con il pignoramento Equitalia, fatto successivamente alla realizzazione dell’opera, ma accettato dall’Ente nel 2010
    d) altro.

    Ancora una volta, per risolvere la proprietà dell’Isola ecologica e terreni confiscati è necessario un incontro chiarificatore con tutti i soggetti interessati e PRINCIPALMENTE CON I DOCUMENTI.

    Se tutto questo non avviene, perché i dirigenti del Comune non consegnano i documenti, invito il dott. Barca e l’intera Amministrazione di portare tutta la documentazione alle forze dell’ordine per trasmetterle alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.

    All’amico Balasco riferisco: la principale colpa dell’Amministrazione Picierno è stata quella di servirsi di un braccio destro INADATTO.

    Gaetano Manna