TEANO – BENI CONFISCATI, DELIBERE DI GIUNTA DISATTESE E DOCUMENTI “INTROVABILI”, MANNA SCRIVE AI CARABINIERI

TEANO – I documenti relativi ai  beni confiscati sembrano introvabili, nonostante la dleibera di giunta di qualche mese fa in cui il sindaco Nicola Di Benedetto, concedeva 15 giorni ai funzionari comunali di tirare fuori tutte le carte. Dopo tante settimane, Gaetano Manna – che nella vicenda ha un ruolo importante – scrive al Sindaco Comune di Teano, al Presidente Consiglio Comunale Teano, al consigliere Adele Passaretti, ai Consiglieri Comunali sidicini e al Comando Carabinieri di Teano. E’ l’ennesima richiesta di ottenere la  documentazione.

Ecco il documento di Manna:

La richiesta viene, fatta al Sindaco e a tutti i Consiglieri Comunali, perché “ NON SI POTRA’  DIRE  DI NON SAPERE “ nell’eventuale  coinvolgimento di  un giudizio penale.

Sono anni che chiedo, nei termini di legge, agli uffici competenti senza ottenere risposta, della  documentazione richiesta . Inutile elencare, le telefonate e  gli incontri avvenuti dal 6/Agosto /2013 a oggi

a)       Decreto di revoca, dei terreni confiscati consegnati al Comune di Teano  con obbligo per   Acli Terra e/o Acli terra Campania per la legalità

b)      Notifica della revoca dei terreni confiscati e consegnati  al Comune con obbligo per Acli Terra e/o Acli terra Campania per la legalità

c)       Verbale di consegna e consistenza ( dopo i punti a e b) dei beni confiscati. Verbale  da Acli Terra e/o Acli terra Campania per la legalità al Comune di Teano .

d)      Verbale di consegna e consistenza , revocati a Acli terra e/o Acli terra Campania per la legalità, e consegnati  a Libera- e/o CUB e/o ditta Paciello e/0 ditta Termotetti  e/o Società Sportiva ZUPO e/o  ditta Cerullo ecc…

e) Altro, come conoscere se Acli terra e/o Acli terra Campania per la legalità è debitrice o creditrice, riferito alla costruzione Isola ecologica.

Sig. Sindaco e  Signori  Consiglieri Comunali,  chiedo un vostro autorevole intervento presso i dirigenti Comunali  preposti affinché le richieste fatte siano evase , nei modi e termine di legge. Rilevato che, la delibera N° 190 del 19/9/2013 può essere ritenuta una presa per i fondelli , come il verbale, prima pubblicato e poi ritirato, di incontro con i dirigenti.

A mio parere, esistono due sole risposte:

a)      Le richieste non possono essere evase, perché Vi E’ IL SEGRETO DI STATO, imposto dai dirigenti Comunali !!!!

b) Non vi sono i documenti , da Lei richiesti:

1)      Si sono persi

2)      Non sono mai stati fatti, ( perché quelli inviati dal Demanio sono solo comunicazioni).

3)      Lei non sa leggere e scrivere , di conseguenza parliamo , scriviamo solo a un legale (che neppure avete risposto nei tempi passati,  ai vari legali)

4)      Altro.

 

 

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