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il maresciallo Mariano ha condotto le indagini sul caso

ESCLUSIVA – BAIA E LATINA / PIEDIMONTE MATESE – Tentano di svaligiare la casa del prete: uno finisce in manette, l’altro denunciato

ESCLUSIVA – BAIA E LATINA / PIEDIMONTE MATESE – Due amici (uno di 27 anni, l’altro di 22 anni)  di Piedimonte Matese, tentano di svaligiare la casa del prete nella canonica di Baia e Latina. Costretti alla fuga vengono individuati e bloccati dai carabinieri. Uno, il 27enne Marcello Vitelli finisce arrestato con l’accusa di  tentato furto aggravato dallo scasso; l’altro suo complice Umberto G. di 21 anni, è stato denunciato a piede libero. I fatti sono accaduti la notte scorsa a Baia e Latina dove i due, almeno secondo l’accusa, avrebbero tentato di entrare nell’abitazione di Don Leo; il parroco, al momento del furto, non era in casa perché impegnato in un ritiro spirituale. Il rumore prodotti dai due malviventi ha creato allarme nella zona. Vitelli e il suo complice, probabilmente preoccupati di essere stati scoperti, hanno desistito dal loro piano dileguandosi a bordo dell’auto che poi è risultata essere nelle disponibilità di Vitelli. Proprio grazie alla segnalazione di alcuni testimoni e grazie alle indicazioni fornite sulla vettura e sulla targa della stessa, i carabinieri della stazione di Pietramelara – competenti per territorio – hanno potuto risalire agli autori del furto. Gli uomini al comando del maresciallo Pasquale Mariano hanno impiegato pochissimo tempo a ricostruire l’azione riuscendo a dare così un volto agli autori.

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11 commenti

  1. Bisogna dare un minimo garantito a tutti i disoccupati,solo così tanta delinquenza finirà! In Danimarca i senza reddito percepiscono 1200 euro al mese. In Olanda 1000 euro e così in altri Paesi. Siano rimasti solo noi e la Grecia senza questo aiuto di Stato. I denari ci sono. Pensate che hanno fatto fregare 98 miliardi di euro di fiscalità ai gestori delle slot machine…sono 98.000 milioni di euro! Ma il nostro “sistema”, vuole che una parte di persone devono essere indigenti: così sono facilmente manovrabili, nel momento del voto (di scambio…) dai tanti politicanti disonesti che ci ritroviamo!

  2. Infine, pochi sanno che un detenuto costa alla collettività, la modica somma di…2450 euro al mese…! Penso che la maggior parte di loro, se avessero un reddito, anche minimo, non andrebbero a rubare!

  3. nicò ma ti rendi conto di quello che dici?

  4. Va bene tutto ciò che dite,ma vi voglio dire una cosa…teniamoci stretti il nostro caro maresciallo…e’ un buon elemento…o meglio un buon volpone!intuitivi come lui non se ne trovano di questi tempi…in tutti i campi,ma dobbiamo dare atto che è fornito di qualche buon elemento nella sua squadra!Bravi ,noi siamo con i Carabinieri.

  5. Dimmi Giovanni! Esprimi bene le tue perplessità! Non ho affermato mica sciocchezze!

  6. Nicola Pacelli ha detto bene!

  7. bravissimo sign.pacelli arrestano domani sono fuori solo PUBBLICITA’

  8. Ho solo affermato che l’indigenza, la povertà porta a delinquere. E non lo affermo io…ma tantissimi studiosi della materia. Ovvio che se mettiamo in condizioni i poveri, i senza reddito, a vivere dignitosamente, la quasi totalità di queste persone non andrebbero a rubare!

  9. Insomma è normale che se uno c’ha soldi per campare, per sfamarsi, non va a rubare.

  10. Sig Pacelli deve capire che ci sono muratori o operai che guadagnano 1000 € si e no,poi c’è lo dice lei che si sta meglio senza lavoro!Quello che dice lei sarebbe una cosa buona, però si deve pensare adesso per applicarla fra vent’anni!

  11. Giuseppe, se il…”sistema” vuole, perchè ripeto, i denari ci sono e l’ho dimostrato precedentemente, si può benissimo aumentare il mensile agli operai, ai pensionati, ai più deboli e dare un minomo di reddito ai senza lavoro. I 98 miliardi di euro fatti fregare ai gestori delle slot machine, non è che un’esempio di tante ruberie che vengono perpretate ai danni della collettività! Tante altre, non vengono alla luce! Ancora, c’è un’evasione fiscale di oltre 300 miliardi di euro…(ufficialmente dicono 130…ma sono di più), e con la metà di quei denari, se incassati facendo davvero una lotta all’evasione… si potrebbe fare tantissimo per tutti. Così com’è negli altri Stati. Ripeto, se è possibile in tanti altri Paesi dare dignità ai senza lavoro, non so perchè da noi non è possibile! Noi e la Grecia siamo rimasti senza questo giusto aiuto ai più deboli economicamente. Oltretutto, la delinquenza si ridurrebbe di molto. E un detenuto, ci costa 2450 euro al mese….!