CASERTA – Scandalo Asl e favori ai clan, Polverino colto da malore durante l’arresto. Ora è in ospedale. Il politico regionale del Pdl è in carcere insieme ad altre persone per un’inchiesta della Dda

CASERTA – L’onorevole Angelo Polverino è stato colto da malore durante ilsuo arresto. Ora si troverebbe in ospedale per i dovuti accertamenti. Secondo alcune indiscrezioni il consigliere regionale accuserbbe forti dolori al petto. Operazione della Dda di Napoli per un’inchiesta che coinvolge camorra, vertici Asl e politica. Sarebbero poco meno di una decina i soggetti coinvolti nell’inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Napoli e tra loro anche il consigliere regionale del Pdl, Angelo Polverino, arrestato in carcere. La vicenda riguarda infiltrazioni dei clan casalesi e del clan Belforte in un appalto per la pulizia di ospedale casertano, il «Sant’Anna e San Sebastiano». Un appalto da decine di milioni. A gennaio Polverino fu coinvolto in un’altra inchiesta – insieme al consigliere regionale del Pd, Nicola Caputo, – che riguardava i rimborsi spese gonfiati in Regione Campania. In quell’occasione emersero fatture di una ditta di cartellonistica il cui titolare in passato fu arrestato per false fatturazioni e una certificazione contabile di una pensionata di 75 anni che agli investigatori raccontò di aver rivisto alcuni discorsi scritti dal consigliere casertano.

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