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VAIRANO PATENORA – Nascondeva pistola e droga, scarcerato Vessella. Il processo a dicembre

Vairano Patenora – E’ stato convalidato l’arresto di Valerio Vessella. Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua ha convalidato l’azione posta in essere dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo a carico del 30enne. Tuttavia l’uomo è stato rimesso in libertà, senza alcun obbligo, in attesa del processo che partirà il prossimo dicembre. L’arresto di Vessella è avvenuto ieri sera quando i militari dell’arma, guidati dal maresciallo Massimo Palazzo hanno fermato Vessella ad un posto di blocco. Nel  corso della perquisizione domiciliare, personale e veicolare nei confronti del prevenuto, hanno rinvenuto presso la sua dimora, illegalmente detenuta, una pistola lancia razzi cal. 22, completa di serbatoio inserito, contenente nr. 6 capsule, recante nella parte anteriore della canna la filettatura per l’alloggiamento del tromboncino per l’espulsione del razzo, priva di elementi di identificazione.  Nel contesto, sono stati anche rinvenuti anche gr. 0.50 di hashish e, pertanto. L’ Arma, il munizionamento e la sostanza stupefacente sono stati sequestrati. Il difensore dell’indagato, l’avvocato Vincenzo Cortellessa, ha contestato, durante l’udienza di convalida la sussistenza del reato trattandosi non di una vera pistola da di un semplice strumento lanciarazzi di cui, per altro, l’indagato, non aveva neppure conoscenza considerato il fatto che era uno strumento probabilmente appartenuto al padre.

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