PIEDIMONTE MATESE – Busta paga “truccata”, scatta la denuncia contro la Minerva

PIEDIMONTE MATESE – Un 23enne di Piedimonte Matese C.G. ha presentato una circostanziata denuncia alla Tenenza della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, spiegando che dal periodo in cui ha iniziato a lavorare è stato sottopagato dalla ditta Minerva, la società che si occupa della gestione dei parcheggi in città. Il giovane ha praticamente spiegato alle fiamme gialle di essere stato assunto circa cinque mesi fa dalla Cooperativa con la qualifica di parcheggiatore e con un contratto di 40 ore settimanali. Successivamente, dopo circa quattro mesi il contratto è stato ridotto da 40 a 20 ore settimanali e trasformato da tempo pieno a tempo parziale. C.G. spiega di aver avuto rapporti con uno dei titolari della Cooperativa M.D.C. che da maggio fino a pochi giorni orsono ha continuato a lavorare 40 ore settimanali, ricevendo però uno stipendio di 290 euro a fronte di una busta che M.D.C. voleva fargli firmare nella quale risultava che percepiva invece 1200 euro al mese. In ogni caso il dipendente ha spiegato alla Finanza che in tutto ha ricevuto solo due mensilità di 291 euro cadaune. Lo stesso a riprova di quanto denunciato ha consegnato la copia dei due contratti lavorativi, quello di 40 ore settimanali e quello di 20 ore settimanali, una copia dello stipendio (291 euro), una busta paga relativa al mese di giugno 2013 e un estratto conto previdenziale dell’Inps. Addirittura, sempre secondo la versione del denunciante, questi ha provato più volte a chiedere le spettanze al signor M.D.C. ma non ha ottenuto nulla se non un comportamento elusivo e, in alcuni casi, M.D.C. avrebbe minacciato anche il licenziamento se C.G. si fosse recato a denunciare alle Autorità l’intera vicenda. Ora sarà la Guardia di Finanza ad appurare quanto affermato dal dipendente, che ha intanto provveduto a compilare una dettagliata informativa e spedito il tutto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.