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PIETRAMELARA – Rifiuti, addio Tares: ritorna la Tarsu. La vittoria di De Ponte


Pietramelara – Addio alla Tares, l’amministrazione comunale, in accordo con il gruppo di opposizione La Svolta, ha deciso di abbandonare la Tares e di riprendere la Tarsu. Inoltre, così come deciso alcuni giorni fa – durante la riunione tecnica fra maggioranza e minoranza – si ritornerà ai vecchi coefficienti. Quindi dovrebbero scomparire le salitessime bollette che già nei giorni scorsi erano state recapitate a tanti cittadini e che avevano sollevato pesantissime polemiche. Si tratta senza dubbio di una vittoria politica del gruppo di opposizione che ha sollevato il problema chiedendo anche un consiglio comunale aperto. L’azione dell’opposizione, guidata da Andrea De Ponte, e il forte malcontento popolare, potrebbe essere stata decisiva per la sclta ora adottata dall’amministrazione comunale. Il ritorno alla Tarsu è stato anche possibile dopo la decisione del governo che ha reintrodotto la vecchia tassa.

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19 commenti

  1. in questi casi si potrebbe forse anche dire che l’opposizione ha ottenuto la vittoria di Pirro , perchè a gennaio 2041 si dovrà adottare obbligatoriamente la nuova imposta denominata trise ,a tal proposito infatti va detto che lo stato centrale con una modifica di questi ultimi giorni al D.L 31-08-2013 n° 102 convertito in legge e pubblicato in gazzetta Ufficiale n° 254 del 29-10-2013 all’articolo 5 da facoltà ai comuni di non applicare per il 2013 la tares e rimanere quindi alla tarsu contrariamente a quanto prima fosse obbligatorio per legge, per cui bene ha fatto lo stato a riconsiderare la questione che la maggioranza con il coinvolgimento della minoranza opportunamente e responsabilmente hanno recepito tale possibilità e prevedere di applicare ancora per il 2013 ormai trascorso l’imposta tarsu ,nell’interesse di tutta la cittadinaza .

    Questa è la semplice verità delle cose ,il resto e solo faziosità ,speculazione e demagogia .

  2. per mero errore dico: 2014

  3. Magari caro imparziale l’errore era solo l’anno 2014. Tu o veramente ignori o fai finta ma la Tarsu si doveva mettere prima di bollette e spese postali visto che la legge lo permette. De Ponte ha fatto i manifesti e il Sindaco si è reso conto che era meglio stracciare tutto cose. Figura barbina come sempre!

  4. Ma se la conversione il legge c’è stata il 29/10/2013,ke poteva fare l’amministrazione per posticipare la teres?la mia tesi su alcuni giornalisti viene sempre più rafforzata da questi articoli a senso unico!

  5. non ci capisco niente!

    Ma cosa succede ora a chi ha gia pagato la prima rata?

  6. l’errore vero è che in giro governa sovrana l’ignoranza umana mi dispiace solo che c’e chi non vuole capire come stanno le cose perchè la verità probabilmente fa male.

  7. Nella riunione, della cosidetta vittoria di Pirro, non si è parlato solo di Tares e di quanto previsto dalla normativa, ma si è parlato anche e soprattutto del piano finanziario delle strategie da perseguire per una diminuzione dei costi di smaltimento, si è parlato delle agevolazioni a favore delle famiglie più bisognose, si è parlato di come fare per aumentare i quantitativi della raccolta differenziata; e poi si è parlato di altro ancora per ore e ore.
    Alla luce di quanto sopra detto non capisco l’essenza di qursto articolo, Purtroppo.
    Mi aspetto per domenica un volantino sia della maggioranza che della minoranza, che spieghi come è andata e quali saranno i passaggi futuri da seguire.

  8. Come mai ignoto imparziale i comuni limitrofi hanno adottato la tarsu da inizio anno? Pietramelara è un comune a statuto speciale? Ringraziamo de Ponte & C. Che grazie al loro intervento si è scampata una batosta per le famiglie ……..

  9. Purtroppo a volte la fazziosità e tale che supera anche l’ignoranza .

  10. Senza voler polemizzare la verità è che i comuni di cui parla Maria stanno ancora con la tarsu ma hanno già riscosso tre rate della stessa ed entro dicembre peraltro dovranno emettere anche la quarta rata di ricalcolo e adeguamento alla tares aggiungendo alla stessa anche l’addizionale per lo stato a meno che non dovessero deliberare qualora possibile di restare anche loro ancora per alla tarsu per il 2013 oramai trascorso.

  11. Ribadisco quanto ho già detto. Meno tasse presuppone meno soldi ai dipendenti. Ma è così difficile, magari proprio in occasione del consiglio comunale straordinario, che il Sindaco prenda il solenne impegno a non erogare più ai dipendenti indennità di risultato, premi di produttività e compensi extrastipendiali comunque denominati? Anche se non fossero illecite quelle finora erogate (del che si può forse dubitare), sarebbero sommamente inopportune per il futuro, visto che gravano sulle tasche dei cittadini in un momento di grave crisi economica (e pure se la crisi non ci fosse, bisognerebbe che gli amministratori imparassero la regola fondamentale che il denaro pubblico non si spreca, perché è comunque pane tolto alla cittadinanza). I dipendenti hanno già due enormi vantaggi: quello di un lavoro sicuro e quello di un lavoro sotto casa, è morale pretendere anche altro?

  12. De ponte e’ l’unico che combatte contro la casta per difendere i cittadini.

  13. Questa è la vittoria soprattutto del Sassolino. Quei ragazzi sono in gamba

  14. Sassolini e De Ponte insieme alla guida del nostro paese.

  15. Attribuire la vittoria a deponte è davvero ridicolo. La vittoria è dovuta alla forte ignoranza che regna tra i nostri amministratori, che non sanno leggere nemmeno un regolamento o una direttiva e si affidano al nostro caro amico “ragioniere socialista”. il ritorno alla tarsu è dovuta al solo fatto che alcuni amici hanno fatto capire alla “banda comunale” che prima di applicare una tassa bisogna informarsi se non si vogliono fare figure con la popolazione. Bravo deponte che continui ad attribuirti vittorie di altri. ciaoooooo

  16. Non so di chi sia la vittoria ma di una cosa sono certo di chi è la SCONFITTA: del Sindaco e della sua maggioranza non all’altezza di amministrare. Ma forse dimentichiamo che è stata la maggioranza a mandare bollette e Mod F per pagare? Chi li deve pagare i soldi alla posta per queste cose.? Di un’altra cosa sono certo e che De Ponte anche se ha ottenuto il risultato si è fatto trattare da Leonardo in maniera indegna visto che il Sindaco alla riunione non è andato ma ha mandato Masella e Di Lauro che con tutto il rispetto non lo so che andavano a fare. E allora De Ponte se era un vero politico si doveva alzare e mandare uno dei suoi ma lui non ci doveva stare. Alla fine credo che come altre volte quello che è stato SCONFITTO e stato il cittadino.

  17. Bene un passo in avanti è stato fatto ma non basta.
    1Altro che premio ai dipendenti andassero a cercare gli evasori di tarsu sono siciro che tutti i rumeni che sono a pietramelara non pagano la tarsu e i vigili di pietramelara non è hanno fatto nessuno accertamento,
    2 Bisogna adeguare la rendite catastali secondo principi di equità vorrei sapere. Come sono accatastate le case cadendi sopra il paese alto per esempio ?
    3 incentivare raccolta differenziata
    4 attivare al piu presto questa isola ecologica che ancora oggi questa amministrazione e quella precedente non aprono per incompetenza!
    Purtroppo ci rendiamo conto che il solo De Ponte e pesce doro non bastano ci vuole l’appo1ggio dell interra collettivita’! Allora si sarà appena iniziato

  18. caro Antonio, ma se non andava DE PONTE chi doveva andare al posto suo? l’altro consigliere di minoranza? non fammi ridere…

  19. Qui ancora si spera che, passata la bufera, torneranno premi e regalie