Piedimonte Matese. Dichiarazioni Isee. Scattano gli accertamenti della Guardia di Finanza. Gli investigatori vogliono smascherare i finti poveri

PIEDIMONTE MATESE –  La Guardia di Finanza di Piedimonte Matese non abbassa la “la guardia”, volendo giocare un pò con le parole, in merito alle dichiarazioni Isee, presentate dai contribuenti presso i Comuni, per ottenere benefici e sconti sulle tariffe delle imposte e quanto dovuto anche per i servizi. I militari della Tenenza di Piedimonte Matese, coordinata dal Luogotenente Vincenzo De Luca, passeranno a ‘setaccio’ tutte le dichiarazioni sospette, per far si che alcuni contribuenti che ancora oggi guidano Bmw o siano “utilizzatori” (ma non intestatari) di appartamenti ed altri beni di lusso, paghino la retta mensile per la mensa scolastica, il servizio di scuola bus e magari facciano un passo indietro nel chiedere contributi per il reddito di cittadinanza, dell’affitto di casa e, perchè no, anche dell’esenzione del ticket. La misura è davvero colma se si osserva che alcune persone, negli ultimi mesi, nonostante guidassero Suv con motori di cilindrata di 4000 -5000, siano andati in svariate occasioni a protestare perchè non gli era stato corrisposto il buono per la mensa dei figli. Ancor più disonesti altri soggetti, e ci riferiamo sempre all’Alto Casertano, che sono stati visti in giro per i Patronati, chiedendo come fare per non pagare il ticket sanitario e magari, in qualche caso clamoroso essi erano o sono gli stessi affittuari dell’Ufficio che si doveva occupare della pratica. Insomma la cultura del pagare tutti per pagare meno, soprattutto qui nell’Alto Casertano è ancora di la da venire. Ed allora è giusto che se ne occupi l’unico Corpo di polizia economica finanziaria preposto a fare ciò: la Guardia di Finanza.