PIETRAMELARA / SAN CIPRIANO D’AVERSA – Omicidio Di Caterino, sarà processo con il rito abbreviato

PIETRAMELARA /  SAN CIPRIANO D’AVER SA – Accoltellò a morte un suo coetaneo, sarà processato con il rito abbreviato. La procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere rappresentata dal pm D’Addia, aveva chiesto, invece,  al  tribunale dei minori di Napoli il rito immediato. Invece il fiudice Ferrara ha deciso che il I7enne di San Marcellino –  Agostino V. –  accusato dell’omicidio del 15enne di San Cipriano d’Aversa Emanuele Di Caterino, sarà giudicato con il rito abbreviato. Il prossimo 8 gennaio vi sarà l’udienza nella quale, appunto Agostino sarà giudicato con il rito abbreviato. Il 14enne fu ucciso nella notte tra il 7 e l’8 aprile scorso mentre impazziva la movida davanti a bar Bistrot di Aversa. Si attendono il deposito degli atti da parte della procura per capire se anche gli altri quattro ragazzi che vennero coinvolti nella lite sono stati accusati di rissa. Dalle dichiarazioni di alcuni testimoni emerse la pista della legittima difesa da parte del 17enne che con un solo fendente uccise l’adolescente  durante il litigio.  Il 17enne, difeso dall’avvocato Mauro Iodice, confessò le sue colpe riferendo di aver agito per legittima difesa in quanto era stato già precedentemente aggredito ed anche pestato. Infatti dinanzi al gip il ragazzo si presentò con il volto tumefatto e con altre escoriazioni che aveva sul corpo, segni di una aggressione subita proprio quella sera in cui avvenne il delitto. La famiglia Di Caterino è conosciuta a Pietramelara dove gestisce una grossa azienda agricola in località Pantani