San Pietro Infine – Tutte le criticità evidenziate dalla Corte dei Conti sono state superate dagli atti di bilancio approvati, alcuni giorni fa, dalla nostra amministrazione che ha così messo in campo le azioni necessarie per sanare la vicenda. Questo afferma il sindaco Antonio Vacca dopo il consiglio comunale con cui sono stati messi nero su bianco gli atti necessari per sanare la situazione sollevata dalla Corte dei Conti:
“Con procedimento istruttorio n. SC_CAM-0004170 del 05.07.2024 relativo ai rendiconti degli esercizi 2021-2022 la Corte dei Conti sezione regionale di controllo per la Campania ha chiesto una serie di chiarimenti istruttori che puntualmente il Comune ha fornito con propria nota prot. n. 6723 del 03.10.2024.
In data 20.01.2025 la stessa sezione della Corte dei conti, con riferimento all’adunanza pubblica tenutasi in data 18.12.2024 nella sede di Napoli, ha fatto pervenire la deliberazione SC_CAM 0000025 con il quale la Corte ha accolto una serie di chiarimenti ritenendo superati i rispettivi rilievi pur nel contempo accertando quanto sinteticamente appresso elencato:
1. Discrasia valori di cassa risultanti dalle relazioni – questionario 2021-2022 compilati dal Revisore dei conti.
2. Fondo di euro 938.554,44 erogato dalla Regione Campania per intervento straordinario e ricostruzione delle opere danneggiate dal terremoto del 1984 per il quale la Regione Campania ne ha richiesto restituzione con decreto 683 in data
20.12.2024 per euro 897.011,24.
3. Sottostima del FCDE per gli esercizi 2021 e 2022.
Sottostima del FAL nell’esercizio 2021.
Bassa percentuale di riscossione dei residui attivi.
Errata costituzione del fondo contenzioso, in assenza di dati oggettivi per la corretta quantificazione degli stessi.
Mancato rispetto nelle annualità 2021 e 2022 degli indicatori di deficitarietà strutturale .
8. Mancato inserimento nella Banca Dati Amministrazione Pubblica dei dati del rendiconto 2023.
Con la stessa delibera quindi la Corte ha ORDINATO all’Ente di adottare e dichiarare le misure correttive del ciclo di bilancio, necessarie a superare le criticità evidenziate tenendo conto degli effetti finanziari della gestione degli esercizi 2023-2024, in occasione dell’elaborazione del bilancio di previsione 2025 e pluriennale 2025/2027 comunicandole alla stessa sezione.
In ottemperanza all’ordine della Corte dei Conti Campania questo Ente ha conseguentemente adottato le seguenti misure che si ritengono esaustive e atte a risolvere tutte le criticità evidenziate dalla Corte dei Conti relativamente agli esercizi 2021
– 2022 oggetto della delibera n. 0000025 del 20.01.2025:
1. I risultati di cassa relativi agli esercizi 2021-2022 sono stati riallineati per l’esercizio 2023 e alla data del 31.12.2024 il saldo cassa risultante, pari ad euro 1.211.134,72, e’ perfettamente combaciante tra il sistema informatico in uso all’Ente e il preconsuntivo fatto pervenire dalla Tesoreria comunale. Pertanto l’allineamento effettuato, che sara’ poi certificato in conferma in occasione dell’approvazione del conto di bilancio esercizio 2024 in corso di elaborazione, fa superare la criticità evidenziata e riferita agli esercizi pregressi. (ALLEGATI A1-A2)
2. Per cio che attiene la somma oggetto di richiesta restitutoria da parte della Regione Campania questo Ente ha ravvisato valide e motivate ragioni per opporsi a detta richiesta ed a tal fine ha conferito incarico legale per agire in sede giurisdizionale. Ad ogni buon conto, ove mai l’Ente dovesse risultare soccombente, e’ stato appostato nel bilancio di previsione di cui alla presente nota integrativa, apposito fondo nella sezione denominata PARTE VINCOLATA “vincoli derivanti da trasferimenti” di pari importo.
3. A proposito del FCDE si e’ proceduto al ricalcolo appropriato per il triennio 2025/2027 inserendo nella contabilizzazione alcuni capitoli di tributi a ruolo con particolare riferimento al sistema idrico integrato che fanno salire notevolmente, rendendolo equo ed adeguato, l’importo dello stesso ad euro 406.555,28. (ALLEGATO C)
4. Iscritto importo di euro 285.358,00 relativo al FAL come normativa con calcolo alla data odierna della quota capitale di debito desunto dai piani di amortamento.
5. Per una discrasia amministrativo-giuridica legata alle firme di traenza tra i Referenti della Tesoreria e quelli delle Poste Italiane, non si e’ riusciti ad incassare la somma di euro 692.000,00 derivante da accertamenti di vari tributi su n. 3 conti correnti postali presso poste italiane. L’incasso entro il 31.12.2024 avrebbe portato la percentuale di incasos da accertamenti nella norma. Tale incasso, seppur portato a residui attivi per il conto 2024, e’ avvenuto in data 06.02.2025 ed avra’ i suoi effetti ndi cassa nel conto dell’esercizio 2025 eliminando la criticita’ temporanea.
6. Il fondo contenzioso iscritto nel nuovo bilancio di previsione 2025 e’ pari ad euro 80.000,00 calcolato sulla base della percentuale massima di un rischio teorico di soccombenza riferito al valore sostanziale delle controversie pendenti.
7. I parametri di deficitarietà attualmente in essere corrispondono a n. 3 condizioni negative e n. 5 condizioni positive per cui l’Ente NON RISULTA STRUTTURALMENTE DEFICITARIO. Alla luce pero’ della riscossione di cui al precedente punto 5) si ricompilano n. 1 condizione negativa contro n. 7 condizioni positive rafforzando e migliorando la performance dell’Ente nel rispetto dei parametri strutturali. (ALLEGATO F)
Per cio che attiene il BDAP si sta procedendo per la compilazione dei dati relativi al rendiconto 2023 portando l’Ente al giusto rispetto dell’adempimento”. (nota a cura del sindaco Antonio Vacca)

Antonio Vacca, sindaco San Pietro Infine (CE)