TEANO – La Cassazione ha annullato la sentenza di secondo grado, quella emessa dal Tribunale di Appello di Roma, con cui gli imputati venivano assolti. Bisognerà rifare il processo di appello. La Corte di Cassazione ha annullato l’assoluzione in appello per tutti gli imputati e disposto un nuovo processo per Franco, Marco e Anna Maria Mottola. La decisione, arrivata nel tardo pomeriggio di martedì 11 marzo, era stata sollecitata dal procuratore generale, secondo il quale «se è vero che non ci sono prove sufficienti per condannare Franco, Marco e Anna Maria Mottola nel processo per l’omicidio di Serena Mollicone, è anche vero che le ragioni della loro assoluzione in Appello e in primo grado non sono adeguatamente motivate». Il procuratore aveva chiesto un nuovo processo per risalire alle eventuali responsabilità degli imputati nel delitto della 18enne dell’1 giugno 2001, e gli ermellini gli hanno dato ragione. Si tornerà in aula, probabilmente nel prossimo ottobre, quando accusa e difesa si daranno nuovamente battaglia. Ma la pistola fumante non c’era prima e non ci sarà nemmeno alla prossima udienza. E lo “spettacolo” continua.
