CARINOLA (di Nicolina Moretta) – “Tutti sbagliamo, il prezzo lo abbiamo pagato, che non succeda più!” Queste sono le parole conclusive dell’attore Vincenzo Gorga, ospite del Carcere, della rappresentazione teatrale: “La banda degli onesti”, messa in scena dai detenuti della Casa di Reclusione di Carinola. Gli interpreti della rappresentazione teatrale hanno emozionato ed entusiasmato il folto pubblico inducendo a riflessioni autentiche. Emerge il significato più profondo della giustizia riparativa: “il recupero sociale e il riscatto individuale.” Ne sono fortemente promotori il direttore del Carcere, Carlo Brunetti, e gli assistenti volontari Gianni Maliziano e Filippo Ianiello, questi ultimi curano il laboratorio teatrale dal 2004. A tal proposito la Dirigente Regionale delle Carceri Campane Licia Castellano ha dichiarato: “Il teatro è lo spazio di libertà.” Presenti il sindaco di Sessa Aurunca, Lorenzo Di Iorio, e il presidente del Consiglio Campano, Gennaro Oliviero. Ad emozionare sul palcoscenico: Vincenzo Gorga, Tommaso Vallone, Salvatore Altieri, Antonio Esposito, Maria Giovanna Liardo (attrice e volontaria), Pasquale Spatuzzi, Giovanni Maliziano, Ciro Annunziata, Alfonso Cetta, Raffaele De Falco, Francesco Esposito, Cami Querim, Salvatore Votta, Mario De Tommaso, Vittorio Cureli, Francesco Ilardo e Luigi Serafico. All’ingresso il giovane Giuseppe ha donato una rosa rossa e un sorriso gentile a tutte le signore. In conclusione le canzoni della tradizione napoletana di Esposito, la declamazione di poesie di De Falco e infine, Spatuzzi: “Semme onorati e ve ospità rinte a chesta realtà che nun tene libertà.” L’applauso entusiasta del pubblico che rinnova l’ammirazione: “Bravi! Bravi!”