I fatti sono avvenuti a Marano, in provincia di Napoli, esattamente in una scuola media dove un’alunna, una bambina di appena 12 anni, è stata aggredita e umiliata dalle proprie compagne di classe che, divertite, hanno filmato la scena. Se l’è cavata con tre giorni di prognosi, ma sarebbe potuta andare molto peggio a una studentessa iscritta alla seconda media di una scuola di Marano di Napoli. La madre della giovane vittima ha sporto denuncia ai carabinieri. I fatti risalgono allo scorso 27 febbraio: la ragazza era a casa quando alcune compagne di classe hanno citofonato chiedendo di poter parlare con lei in strada. Così è scattata la trappola: assieme alle compagne di classe c’era un “elemento estraneo”, una ragazza non appartenente alla classe. Ed è stata proprio lei ad aggredire la coetanea tirandole i capelli e colpendola con calci e pugni allo stomaco e al volto. Una volta tornata a casa la ragazza ha mostrato evidenti segni di aggressione riportando varie ecchimosi ed escoriazioni sulle arcate sopraccigliari, al naso e sulle labbra. Oltre a perdere sangue dal viso.
