Raviscanina – Da giorni la piccola comunità del Matese è costretta a patire pesanti disagi a causa della carenza d’acqua nelle condotte comunali. La rabbia causata dal disservizio è resa ancor più amara dall’atteggiamento dell’amministrazione comunale, incapace secondo molti cittadini, ad affrontare i problemi che pesano sul paese.
“Non siamo più in campagna elettorale, basta! Siete chiamati ad amministrare il nostro comune garantendo i servizi essenziali ai cittadini, i quali pagano tasse con aliquote alte e non ricevono il minimo di quanto dovuto. Se non siete in grado di farlo, se avete trovato situazioni che non siete in grado di risolvere, prendetene atto e tornate a casa, anche perché oggi, sappiatelo, siete minoranza nel paese; i 22 voti che vi hanno portato ad amministrare il comune, li avete persi dopo soli 60 giorni con le vostre scelte completamente opposte a quanto scritto nel programma; l’unica alternativa dignitosa è provvedere ad offrire servizi adeguati ai cittadini, senza giustificarvi con inutili riferimenti al passato e senza affidarvi ad acritici e miopi sostenitori. La pazienza è finita. La competizione, sopportabile in campagna elettorale, oggi è irritante e fastidiosa”. Questo uno dei tanti messaggi di protesta affidati ai social dai cittadini

Vincenzo Castrillo sindaco di Raviscanina