Sparanise – Nasce il Consorzio dei Servizi Sociali del Medio Volturno C9, una vera e propria rivoluzione per l’efficienza nella gestione dei servizi sociali. Un progetto ambizioso che unisce i comuni di Capua, Vitulazio, Sparanise, Calvi Risorta, Pignataro Maggiore, Bellona, Camigliano, Pastorano, Rocchetta e Croce e Giano Vetusto. Al Comune di Capua la presidenza del CDA, il Sindaco di Vitulazio Antonio Scialdone la presidenza dell’assemblea consortile, Giovanni Sarcinella Sindaco di Bellona la vicepresidente. Questa nuova governance promette di rafforzare il legame tra i comuni, mirando a una gestione più efficiente delle politiche sociali per ottimizzare le risorse e garantire un accesso più equo ai servizi di assistenza. A entrare a far parte del Consiglio di Amministrazione del Consorzio, la Vice Sindaco di Capua, Marisa Giacobone, Vincenzo Spagnuolo Assessore alle Politiche Sociali di Sparanise e Salvatore Geremia Sindaco di Rocchetta e Croce. “Con il Consorzio dei Servizi Sociali del Medio Volturno C9, precisa Spagnuolo, nasce una nuova prospettiva per i comuni dell’area, che mira a promuovere l’inclusione, ad ampliare le opportunità per le fasce di popolazione più vulnerabili e a creare un sistema di assistenza che funzioni davvero per tutti. Con il Consorzio dei Servizi Sociali del Medio Volturno C9, continua l’assessore di Sparanise, nasce una nuova prospettiva per i comuni dell’area, dove ogni cittadino potrà sentirsi parte di una comunità che risponde prontamente ai suoi bisogni. Un passo fondamentale – conclude Spagnuolo – per migliorare concretamente la vita di chi vive in questa terra, con un occhio sempre attento al futuro”.
I comuni che compongono il neo Consorzio Medio Volturno sono esattamente quelli dell’ambito C9: Capua, Vitulazio, Sparanise, Bellona, Pastorano, Giano Vetusto, Camigliano, Rocchetta e Croce. Appena dopo le elezioni comunali per il rinnovo del consiglio aderiranno anche Pignataro Maggiore e Calvi Risorta.