VAIRANO PATENORA – Spaccio di droga: 56 dosi di cocaina nel tronco di un albero: arrestato 35enne

VAIRANO PATENORA – Da qualche tempo erano arrivati in Italia e aveva trovato casa lungo via Volturno, nel centro di Patenora. Entrambi Albanesi, lui 35enne e l’amico 24enne, stavano quasi sempre fuori, alle persone dicevano di lavorare alla giornata, in campagna. E in effetti in campagna si recavano ogni mattina, raggiungevano un frutteto ubicato a Caianello fra località La Piana e Quercelle. Non facevano gli agricoltori o i braccianti. Utilizzavano quel frutteto come punto di spaccio di droga. Con questa accusa Muca Ramis, 35 anni, è stato arrestato mentre l’amico più giovane denunciato a piede libero.
Auto sequestrata perchè utilizzata senza assicurazione. Il conducente, il 24 Albanese,  non ha mai conseguito la patente di guida.
Era da alcuni giorni che i militari della Stazione di Vairano Scalo, guidati dal maresciallo Palazzo, a seguito di attività info-operativa, stavano seguendo i movimenti di un sospetto spacciatore che giornalmente da Vairano Patenora si spostava, facendosi accompagnare con l’auto dal suo amico, fino al noccioleto nel comune di Caianello dove restava per l’intera giornata. E’ proprio a seguito dello sviluppo di tale informazione operativa che i carabinieri in via Fellini del Comune di Vairano Patenora, hanno proceduto al controllo dell’autovettura Volkswagen Passat, intestata a una ditta di noleggio auto, condotta da un 24enne e con a bordo il 35enne albanese.  A seguito di perquisizione veicolare e personale il sospetto spacciatore è stato trovato in possesso della somma di 1.710,00 euro, in contanti, della quale non ha fornito una plausibile giustificazione riguardo alla provenienza. Il successivo sopralluogo eseguito presso il noccioleto dove l’uomo era stato più volte visto intrattenersi, ha consentito ai militari dell’Arma di rinvenire nel tronco di un albero, su indicazione dello stesso 35enne, un barattolo di vetro contenente n.56 dosi di “cocaina”, del peso complessivo di gr. 24,90.  Arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente è stato quindi tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Il 24enne, anch’egli di origine albanese, è stato, invece, denunciato in stato di libertà per concorso nel reato.