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VAIRANO PATENORA – Nell’ambito del programma per le celebrazioni per l’anniversario dell’Incontro del 26 ottobre 1860 a Taverna Catena, in collaborazione con il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Vairano, venerdì prossimo ci sarà la prima “Lectio Magistralis” dedicate all’Unità d’Italia che si terrà venerdì 25 ottobre 2013 alle h 10.30 nella Sala Azzurra della scuola in via Roma. Aprirà il ciclo degli incontri della seconda edizione del “Festival dell’Unità d’Italia” ,il Caporedattore Centrale de Il Mattino, Antonello Velardi sul tema: “L’Unità d’Italia e i Media e Taverna Catena”, un’occasione importante per un approfondimento sul tema dell’Unità Nazionale e di come sia stato sviluppato dai mezzi di comunicazione e del simbolo storico quale è stato e sarà anche in futuro Taverna Catena. Seguirà nel mese di novembre il giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, prestigiosa firma delle grandi inchieste sul nostro paese, nonché autori di straordinari libri che hanno tracciato un profilo del governo e mal governo degli ultimi decenni. Mentre nel mese di dicembre interverrà il magistrato Raffaele Cantone, dal fronte delle delicate indagini sulla camorra nella Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ora impegnato nelle lezioni di legalità nelle scuole. Da gennaio 2014 seguiranno altri incontri per affermare un valore di fondo storico culturale legato alle celebrazioni dell’Unità d’Italia, affinché diventino un elemento costante del “fare cultura” per l’intero anno, coinvolgendo le scuole di Vairano le associazioni locali e la cittadinanza tutta che possa trovare nella cultura un momento di identità sociale e storica. Gli incontri saranno introdotti dal giornalista Luigi Ferraiuolo.
C’è qualche traditore nostalgico dietro questo 26 ottobre Vairanese. Da che lo deduco? E’ semplice, dalla parola Festival de L’ Unità. Ennesima giornata folcloristica organizzata da questa maggioranza. Ma come le altre questa è una maggioranza che da sponda alla illegalità visto che non ordina l’ abbattimento della parte abusiva costruita negli anni passati dai Tizzano oggi ancora prorpietari dell’ immobile. Forse Cantone non sa bene questa cosa e sarà nostro compito fargli conoscere con chi avrà a che fare.
Gianpiero, BASTAAAAAA!! Tra te e
Tuo padre sapete solo criticare ma cosa proponete? Vi rendete conto che siete solo dei miracolati? E che il miracolo non si ripeterà ? A Cantone racconta gli piuttosto chi sei tu e chi è tuo padre e quello che avete fatto! Avete stancato con questi inutili populismi senza costrutto! Tornate a Pietramelara che qui già avete fatto abbastanza danni con la Torre! Vedi che i Mali di Vairano oggi sono tutti figli di quella esperienza , tecnico comunale,cava,castelli, centro sportivo-malinconico, studio di sisto-Marcello, etc… Quindi di cosa vuoi parlare?
Ah,dimenticavo comunque l’amministrazione ha dimostrato di essere incapace di dare risposta alle esigenze del territorio e dei cittadini! Dimettetevi tuttiiiiiiiiiii!!!!
Non so chi aldo sei. Questo nome la dice lunga, talmente che è una persona inutile per se e per tutto il mondo che mi faccio una risata alla facciaccia tua. Per le dimissioni è ancora presto i zompi il marciume pseudo politico di Vairano deve scomparire e sotterati definitivamente. Nullità sai cosa proponiamo che bisogna rispettare la legge.
Se hai i coglioni metti il tuo cognome cosi so con chi aldo abbiamo a che fare. Perché ci sono due Aldo che gli vorrei dire 4 cosette
Sig. Martone lei offende ma non risponde. Tanti a variano e in provincia vorrebbero dire tante cosette a lei e suo padre non continui con gli insulti non le conviene. Anche se le devo dare atto che lei Può solo insultare non avendo argomenti.
Io non ho certo paura delle tue minacce e delle tue offese caro Martone. Sig. Alfio lasci perdere da semi di zucca non nascono cocomeri!
Io a voi due non ho niente da dire e niente da dimostrare. Le risposte, anzi le proposte sono tutte scritte basta ricercare anche su questo web. Da come parlate sembra che vi rode qualcosa. Con due, perché due perfetti sconosciuti siete, non parlo se volete discutere lo dobbiamo fare dal vivo.
Scendo ancora una volta ai vostri livelli, ma è l’ultima. Rimanendo sempre sul discorso Taverna Catena perché di quello tratta il comunicato, noi proponiamo l’ acquisizione a patrimonio pubblico visto che non si può procedere all’ abbattimento della parte abusiva. Per il resto rimando tutto al mittente e alla malignità che vi tormenta.
Ahahahahah