Sparanise – I depuratori bloccati, allarme per la salute pubblica e l’ambiente: l’ordine del sindaco all’Idrico Terra di Lavoro

Sparanise – Il depuratore “A” e quello “B” ubicati in località Tre Masserie e via Catena, hanno subito un blocco. Una situazione che ha allarmato i vertici dell’amministrazione comunale per potenziali problematiche in materia di igiene e sanità pubblica. Con un’apposita ordinanza sindacale, la fascia tricolore Fabrizio De Pasquale, ha ordinato all’Idrico Terra di Lavoro, gestore degli impianti, l’immediato ripristino della funzionalità. E la vicenda, almeno dai documenti presenti all’Albo Pretorio, appare preoccupante. Infatti, scrive il sindaco nella propria ordinanza, in data 06/02/2025 personale dell’Ufficio Tecnico e del Comando di Polizia Municipale hanno effettuato un sopralluogo nei depuratori “A” e “B”; dal contenuto della relazione di sopralluogo trasmessa dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale emerge che entrambi i depuratori non funzionano.
A seguito di questa relazione De Pasquale ha ritenuto necessario intervenire immediatamente a salvaguardia della salute pubblica e soprattutto per scongiurare ulteriori danni all’ambiente, rappresentati dalla  mancanza  di depurazione dalle acque reflue. Dato Atto che la gestione dei depuratori è in capo all’I.T.L. S.p.A. a far data dal primo ottobre 2024, la fascia tricolore ha ordinato all’Idrico Terra di Lavoro di intervenire.