Caserta (di Emanuele La Prova) – La Casertana esce con un punto importante dal Massimino di Catania, al termine della 27esima giornata della Serie C. Nel primo tempo, i padroni di casa provano a condurre il gioco senza però impensierire più di tanto la difesa avversaria. La prima occasione del match è proprio dei falchetti, che ci provano con Egharevba dalla distanza. Alla mezz’ora, però, il tocco di mano di Falasca no lascia dubbi a l direttore di gara, che assegna un calcio di rigore agli etnei. Dal dischetto, Inglese batte Zanellati portando l’undici siciliano in avanti. Nella ripresa, sono i falchetti a partire subito in avanti ed a procurarsi un tiro dagli 11 metri dopo soli 5 minuti di gioco. Il rigore trasformato da Carretta ristabilisce l’equilibrio, inchiodando il punteggio sull’1-1. Il pari dà ancora più fiducia alla squadra di Pavanel, che prova ad affacciarsi costantemente in avanti, senza trovare però il guizzo giusto per il raddoppio. Anche i padroni di casa provano a farsi vedere nella trequarti avversaria, ma la porta difesa da Zanellati non corre ulteriori rischi. Ai punti probabilmente la Casertana meriterebbe qualcosa in più, ma quando l’arbitro manda tutti sotto la doccia il tabellone finale dice ancora 1-1. Un pareggio comunque importante quello degli uomini di Pavanel, ottenuto su un campo decisamente ostico. Il punto conquistato in Sicilia tiene i rossoblù al 17esimo posto, a quota 28, ad un solo punto dal Latina, ed a 2 lunghezze dalla Cavese e dalla zona salvezza.
