Casagiove –  Rapine e scippi: arrestato 21enne

CASAGIOVE – Nel dicembre del 2024, esattamente il giorno 27, venne denunciato alla Procura della Repubblica, dai carabinieri della locale stazione – guidati dal maresciallo Germani – per aver scippato un rider nel centro di Casagiove per rubare circa 80 euro.
Oggi, quel 21enne di Casagiove, Romolo Ruggiero, è stato arrestato con l’accusa di aver commesso tre rapine ai danni di tassisti e un driver nella città di Roma. I tre colpi sarebbero stati compiuti tutti nel mese di gennaio.
Andiamo in ordine cronologico. Romolo R. avrebbe rapinato il 2 gennaio scorso con una pistola un driver, portandogli orologio, cellulare e sessanta euro. Un paio di settimane dopo ha colpito, sempre a Roma, un tassista, derubato di 300 euro e un Iphone. Infine, a fine mese, il terzo e ultimo blitz che gli viene contestato: una rapina ad un altro tassista. Inizialmente detenuto nel carcere romano di Regina Coeli, dopo la convalida del fermo, il gip ha disposto la misura degli arresti domiciliari. Tre rapine a Roma ai danni di due tassisti e di un driver. Questa l’accusa ai danni di Romolo Ruggiero, 21enne di Casagiove, arrestato su ordine della Procura di Roma. Secondo l’accusa il giovane avrebbe messo a segno tre diversi colpi tra l’inizio e la fine di gennaio. Il primo lo scorso 2 gennaio. La vittima è un addetto alle consegne che viene minacciato con una pistola e costretto a consegnare 60 euro, un orologio ed un telefono. Passano poco più di due settimane e il 21enne torna in azione. Stavolta vittima della rapina è un tassista dal quale si fa consegnare 300 euro ed un iPhone. A fine gennaio l’ultimo colpo, sempre ai danni di un tassista minacciato con una pistola e costretto a cedere al 21enne la somma in contanti di 120 euro e un cellulare.
Le vittime, in sede di denuncia, hanno riconosciuto il ragazzo che li aveva rapinati. Per questo la Procura capitolina ha disposto il fermo, con il giovane che era finito al carcere di Regina Coeli. In sede di convalida, il gip Gabriele Tomei ha accolto le richieste del difensore del ragazzo, l’avvocato Pasquale Daniele Delle Femmine, e concesso al 21enne la misura degli arresti domiciliari. Il pm aveva chiesto la custodia in carcere.