Sessa Aurunca / Cellole – Pochi giorni fa purtroppo la Regione Campania ha espresso parere negativo in merito alla proposta inoltrata dall’Asl Caserta, attinente il conferimento di incarichi provvisori a medici regolarmente abilitati ma privi del corso di formazione in Medicina Generale per fronteggiare provvisoriamente la grave perdita di medici sul nostro territorio. Tuttavia questo problema attanaglia da tempo il nostro Ambito, per conformazione territoriale uno dei più vasti. Molte nostre frazioni da anni sono sprovviste del medico di base, come San Carlo e gran parte delle Toraglie, Cupa, Corbara, Avezzano, Sorbello, Tuoro, Baia Domitia ed altre ancora non meno importanti. Ciò che attualmente sta cambiando è la percezione di un problema che esiste da anni, ma avvertito ora anche nei centri a più elevata densità demografica generando più clamore. La riduzione del rapporto medici / asssititi è sempre più grave.
I Medici di Base del nostro territorio pur lavorando in condizioni di estrema difficoltà, dettate dal numero esorbitante di assistiti assegnati, oltre qualsiasi limite previsto dalla norma ed imposto unilateralmente dall’Asl, riescono ad assistere tutti i pazienti possibili come fatto fin’ora, anche nelle aree più disagiate. La pressione lavorativa e psicologica alla quale sono esposti e le difficoltà dei pazienti sono già al limite. Alimentare e rivoltare con il campanilismo il malcontento sui medici e personale sanitario, spesso vittime di aggressioni, è ingiusto e pericoloso. Invito tutti a non alimentare odio e a non “strumentalizzare” un tema così delicato nel rispetto dei pazienti, del lavoro e dei sacrifici altrui. Per fronteggiare provvisoriamente l’emergenza nei centri a più alta densità demografica, tenuto conto che il collega Antonio Griffo garantisce con un turno ambulatoriale l’assistenza medica nella frazione di Lauro, io quale coordinatore AFT, fino all’incarico di un nuovo medico, provvederò a garantire lo stesso per la frazione di San Castrese. Ciò avverrà a giorni non appena saranno espletate tutte le fasi per l’apertura degli ambulatori. Gli altri colleghi continueranno a garantire l’assistenza a tutto il territorio. Riguardo l’Ambito di Cellole comunico che il dott. Armando Ambrosino ha assunto l’incarico definito di medico di base tramite bando SISAC e a breve ti avvierà l’attività di studio.
Confidando nel rispetto dei tempi previsti, resteremo in attesa del bando annuale per le zone carenti definitive di Assistenza Primaria, la cui pubblicazione è prevista entro il 31 marzo, e che includerà almeno tre carenze definitive per il comune di Sessa ed una per il comune di Cellole. È stato richiesto all’Asl, come previsto per legge, di imporre ai medici vincitori del bando l’obbligo di apertura studio nelle aree più carenti del nostro Ambito, garantendo una più corretta redistribuzione degli ambulatori. Un’importante novità anticipatami dalla Direzione è rappresentata dall’attivazione presso il nostro Distretto dell’ambulatorio infermieristico, a mio avviso un utilissimo servizio per la Comunità. (nota a cura di Antonio Fusco)
