Conca della Campania – I.C. “Alto Casertano”, i piccoli alunni protagonisti in ricordo delle vittime dei campi di sterminio nazisti e degli uomini che furono strappati ai loro affetti

Conca della Campania – La memoria collettiva è la base su cui si fonda l’identità di una comunità. Attraverso il ricordo degli eventi storici, delle tradizioni e delle culture, una società definisce se stessa e trasmette alle generazioni future i valori e le esperienze che la caratterizzano. Ricordare il passato è essenziale per evitare di commettere gli stessi errori, e garantire che “ciò che è stato” non diventi un lembo di storia perso nel labirinto del tempo, ma una lezione preziosa per garantire la costruzione di una società più giusta e pacifica. Questa riflessione ha caratterizzato la commemorazione della Giornata della Memoria, nell’ I.C. “Alto Casertano” di Roccamonfina. In  questa occasione, il 27 di Gennaio, presso l’Auditorium del plesso scolastico di Conca della Campania, alla presenza della Dirigente Scolastica dott.ssa Maddalena Di Cerbo, gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria sono stati protagonisti di un evento celebrativo,  in ricordo delle innumerevoli vittime  dei campi di sterminio nazisti,  e di tanti uomini che, in tutto il territorio dell’I.C. “Alto Casertano”, furono strappati ai loro affetti e condotti, in Germania, nei campi di lavoro, soffrendo la fame e privati della loro dignità. Le devastanti conseguenze della guerra e le vicende di un ‘intera generazione di giovani che, nel territorio dell’I.C. “Alto Casertano” , furono condotti nei campi di lavoro forzato, sono state portate in scena  dalla Compagnia teatrale “I figli di Tanì” di Roccamonfina, ospite dell’evento. La rappresentazione teatrale dal titolo “Quadri di memoria”,  ha offerto un’opportunità di riflessione e di connessione emotiva con l’esperienza di tante persone la cui vita è stata duramente colpita dalla brutalità  degli eventi bellici. Gli alunni sono stati i protagonisti di questa giornata attraverso canti, musiche, riflessioni sul valore della memoria per tessere insieme, in un’unica tela, passato e futuro, per non abbandonare la speranza di rinnovare un patto tra le nazioni e i popoli, in un momento così difficile per l’intera umanità. Un’ occasione per testimoniare l’impegno della scuola nella formazione delle nuove generazioni e per rinnovare la fiducia nel loro futuro di cittadini consapevoli e responsabili.