DRAGONI. Raccolta porta a porta effettuata “alla carlona”. Gli operatori del Consorzio Ce-1 finiscono nel mirino della polemica. “Qualche giorno fa – afferma il signor Antonio, facendosi portavoce di un malcontento sempre più diffuso in paese -, in via Teti, si è verificata una nuova inadempienza da parte degli operatori ecologici del Consorzio Ce-1. Purtroppo, per l’ennesima volta, sono stati raccolti solo alcuni sacchetti. Altri, invece, sono stati lasciati inspiegabilmente fuori dalle abitazioni della zona dove erano stati posizionati in attesa che venissero smaltiti. Dopo aver constatato la spiacevole circostanza, ho rintracciato il caposervizio – il quale giocava tranquillamente a carte all’interno di una pasticceria del centro – per chiedere spiegazioni. Egli ha provato a giustificarsi, ma è evidente che il problema esiste e diventa sempre più insopportabile per i cittadini. Perché il sindaco Antimo Nocera non prende alcuna iniziativa in merito, facendo notare ai dirigenti del Consorzio che il servizio, svolto in questo modo, è uno dei peggiori di sempre? Noi utenti versiamo soldi al Comune di Dragoni e vorremmo essere giustamente tutelati da chi ci rappresenta”. Francesco Mantovani
Ci sono inadempienze da parte del consorzioCE1 e anche da parte della amministrazione comunale di Dragoni,io pago come pagano tutti i residenti, ma non usufruiamo di un servizio decente,mancano le forniture di sacchetti, e manca la differenziata,tutti i soldi che versiamo dove finiscono? Se solo proviamo a non pagare la tarsu,la EQUITALIA ci manda il conto maggiorato, perche’ e’ una tassa dovuta,ma allora se è dovuta la tassa è dovuto anche il servizio caro Sindaco,si dia da fare,sia piu’ presente verso la popolazione e ‘prenda provvedimenti.