Ultim'ora

PIEDIMONTE MATESE / CASERTA – PD, E’ LA SECONDA VOLTA CHE “TROMBANO” CAPPELLO. E LUI SEMBRA ANCHE FELICE. RINVIATE A DOMANI LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE

PIEDIMONT MATESE / CASERTA – Il Partito Democratico “tromba” nuovamente il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello. E’ la seconda volta in pochissimo tempo. Ma lui, Cappello, sembra non accorgersene, anzi sembra essere felice. Come se mai nulla fosse accaduto. Misteri della politica. Il PD, sicuramente, appare un autentico vespaio capace di macinare chiunque, ma Cappello non sembra immune da responsabilità e da gravi errori. L’ultimo di essi è rappresentato dalla scelta, da parte di Cappello, di appoggiare un altro candidato dopo aver constato l’impossibilità di proseguire per la propria strada. Ci sono alcuni, nel partito, che dipingono il primo cittadino piedimontese come una figura troppo arrogante e troppo avida di potere; altri invece, lo paragonano quasi a Gesù.

I fatti però non dimostrano pietà verso il segretario provinciale uscente del PD che in pochi mesi è stato bocciato due volte dal suo stesso partito: la scorsa primavera Vincenzo Cappello doveva candidarsi alle primarie per il parlamento italiano ma le solite trame di potere di un partito – troppo attento alla conservazione di caste e privilegi interni e tanto distratto sulle reali esigenze della gente – lo hanno escluso all’ultimo momento. Ma lui non ha battuto ciglio. Ha ripreso la sua strada nel partito gettandosi nella mischia quando il PD ne ha avuto bisogno  e assumendo la segreteria provinciale per evitare ulteriori fratture in un partito che sembrava allo sbando. In questi ultimi mesi, Cappello, ha lavorato tanto trasformandosi in un “pendolino  diplomatico” capace di percorre in lungo e in largo la provincia alla ricerca di intese e di consensi.

Voleva solo realizzare l’unità di un partito frantumato in tanti rivoli. La sua cavalcata sembrava essere solitaria e trionfante. Poi, sono scattate le solite beghe ed ecco che il progetto di Cappello affonda. E la seconda “trombatura” è servita su un piatto d’argento.

Ma lui niente. Non si scompone. Attraverso un comunicato – rilasciato ad onor del vero solo a poche fortunate testate, quelle ritenute maggiormente capaci di “assecondarlo” – ha spiegato le ragioni della sua rinuncia alla corsa per la segreteria provinciale.

C’è da scommettere che ora l’attenzione del sindaco di Piedimonte Matese si concentrerà tutta sulle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio regionale della Campania. Cappello non fa mistero di ambire alla candidatura. Speriamo per lui – umanamente parlando – che non si realizzerà la regola del “non c’è due senza tre”. Sarebbe la terza “trombatura” consecutiva. Sarebbe un autentico record.

Guarda anche

TEANO – Appalti e corruzione nella sanità, Bove resta ai domiciliari

TEANO – Non cambia la misura cautelare imposta all’imprenditore teanese. Anche dopo l’interrogatorio di garanzia …