CELLOLE – Sui fatti accaduti nella giornata di ieri in località Baia Felice, indagano i carabinieri della locale stazione, guidati dal Capitano Russo della compagnia di Sessa Aurunca. L’ipotesi più probabile al momento sembra essere quella legata ad un corto circuito, tuttavia ogni pista è battuta dagli investigatori con massima attenzione. Le fiamme in pochi minuti hanno completamente divorato la struttura ridotta in un cumulo di cenere. Il proprietario, Lamberti, avrebbe assicurato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive.

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