MARZANO APPIO (di Nicolina Moretta) – Nel giorno di domenica ospite non gradita una pioggia fitta e sottile è caduta su Campagnola proprio dalle ore 17, orario di apertura del presepe vivente ai visitatori. Due vie del paese con le case attaccate l’una all’altra, che di per sé già appaiano presepiali, allestite con perizia certosina i locali a pian terreno: cellai e cantine, come laboratori dei mestieri di 2024 anni fa. Musiche natalizie, ma anche i volti un po’ sconfortati di giovani, meno giovani e bambini con costumi dell’epoca di Nostro Signore. Più rammaricato di tutti don Vittorio Marra, parroco di Campagnola: “Per la prima volta abbiamo realizzato un presepe vivente con tutti i figuranti del capoluogo e tutte le frazioni del Comune di Marzano Appio e partecipano anche persone del Comune di Vairano Patenora e Marzanello.” Presenti i Lupi del Vairo e la Protezione Civile di Marzano Appio. I piccoli centri si spopolano, ma la volontà di chi resta di renderli vivi e attraenti è grande. Per lunedì pomeriggio è previsto tempo buono e il presepe vivente di Campagnola riprenderà vita e aprirà di nuovo ai visitatori alle ore 17. Una rappresentazione da non perdere e l’occasione di degustare sotto le stelle broccoli e salsiccia, crespelle, cotiche e fagioli, accompagnati da con buon vino.
