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VAIRANO PATENORA – 15 Novembre 2018: la strage della follia che ha segnato le nostre vite (il video)

VAIRANO PATENORA (di Nicolina Moretta) – 15 Novembre 2018, sei anni interminabili che hanno segnato le nostre vite. Prima della strage della famiglia Laurenza ci sembrava che questo genere di crimini non appartenessero a noi, che fossero lontani, altrove. Vittime le sorelle Rosanna e Antonella, il padre Mario Laurenza e la madre Assunta Paolina. Il lucido assassino, il finanziere Marcello De Prata, sparò con l’arma di servizio prima agli altri componenti della famiglia, solo per ultima sua moglie Antonella, affinché ella soffrisse prima ancora che per della paura e l’orrore di dover morire per mano del padre dei suoi figli, nel vedere assassinati la sorella e i genitori. Infine De Prata voltò l’arma verso sé stesso. (il video)
Purtroppo dopo la strage della cartolibreria di Vairano Scalo altri femminicidi hanno fatto rivivere l’angoscia e il senso di smarrimento già conosciuti. Dopo i femminicidi di Pierpaola Romano (originaria del Comune di Marzano Appio), di Giulia Tramontano e del suo bambino che portava in grembo da sette mesi e di Giulia Cecchettin sono aumentate le denunce delle donne nei confronti degli uomini violenti nelle relazioni affettive, e ciò non è un dato negativo, bensì indica una maggiore consapevolezza femminile verso gli uomini che hanno una cultura patriarcale. Inoltre l’introduzione del Codice rosso che mira a rafforzare gli strumenti di prevenzione e tutela per le vittime di violenza di genere. La scuola non da oggi educa alla parità di genere. Ma occorrerebbe che più istituzioni dello stesso territorio sviluppino iniziative dello stesso genere, affinché proprio tutti gli uomini capiscano che “un rifiuto non è un fallimento”, come ha affermato la psicologa Filomena Rota, vice presidente dell’Associazione Nazionale “Millemè”. (guarda il video)

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