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CAPUA – Fatture false per oltre un miliardo di euro: 43 arresti, c’è anche un capuano

CAPUA – Fatture false per oltre un miliardo di euro, maxi operazione della procura europea con 43 arresti (34 in carcere e 9 ai domiciliari, a cui si aggiungono altre 4 misure interdittive) e 195 indagati da Palermo a Milano. Fra i soggetti ristretti in cella compare anche Salvatore Grillo, di Capua. Associazione per delinquere finalizzata alle frodi fiscali e al riciclaggio, aggravata dal metodo mafioso: questa l’accusa che ha innescato l’operazione ‘Moby dick’ condotta dalla polizia e dalla guardia di finanza, sotto il coordinamento della procura europea. Oltre alle misure cautelari personali, è stato effettuato anche un sequestro di beni per un totale di circa 520 milioni in relazione a una maxi truffa con false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro. Nel provvedimento di sequestro ci sono complessi residenziali e immobiliari, per un valore di circa 10 milioni di euro.
In carcere: Antonio Lo Manto di Palermo, Luca Annunziata di Pompei, Rodolphe Ballaera, nato in Belgio e residente a Milano, Stefano Bove di Roma, Aldo Bramucci di Civitavecchia (Roma), Francesco Carcuro di Bologna, Giovanni Conti di Roma, Paolo Attilio Remo Cotini di Milano, Daniele De Cuppis di Milano, Francesco De Marco di Milano, Manuel Delfini di Roma, Corina Enescu nata in Romania e residente negli Emirati Arabi Uniti, Vittorio Felaco di Napoli, Luca Gillone di Casale Monferrato (Alessandria),  Luca Gorlero di Rapallo (Genova), Salvatore Grillo di Capua (Caserta) e residente a Roma, Daniel Grossman, nato in Svizzera, Maya Krasmirova Metodieva nata in Bulgaria, Simone Liparulo di Napoli,  Antonio Lo Manto di Palermo, Saverio Salvino Longhitano nato in Germania e residente a Basiglio (Milano), Lorenzo Libero Margiore di Napoli, Cosimo Marullo nato a Napoli e residente a Dubai, Gennaro Marullo nato Napoli, Marco Mezzatesta di Roma, Massimo Noviello di Napoli, Giovanni Nuvoletta di Napoli, Luigi Oliva di Napoli, Vincenzo Perrillo di Napoli, Massimo Picinelli di Bologna, Marco Ravanelli di Lodi (Milano), Pasquale Rinaldi di Manfredonia (Foggia),  Menno Tabor nato nei Paesi Bassi, Roberto Trebiani di Roma, Serena Veccia di Roma,
Ai domiciliari: Gabriele Giuseppe Azzarà di Genova, Gianfranco Colamussi di Foggia, Vito Colamussi di Foggia, Carlo Arturo Cremaschi, nato a Milano e residente a Novara, Andrea Del Gaudio di Bologna, Andrea Malù di Arezzo, Luca Mancinelli di Latina, Lucio Robustelli di Scafati (Salerno), Enzo Tammaro di Napoli,
Interdittiva: per un anno a Stefano Bruno Martini di Milano, Maurizio Perconti di Roma , Luca Perconti di Roma, Silvana Carla Maria Stiriti di Milano

 

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